Domani, giovedì 13 ottobre, al Teatro Gat di Castelnuovo d’Elsa (Castelfiorentino) alle ore 21,15 verrà proiettato “Il Posto” (1961)
CASTELFIORENTINO. Prosegue, questa settimana, con altre due visioni la rassegna cinematografica che rende omaggio al regista Ermanno Olmi. Domani, domani, giovedì 13 ottobre, al Teatro Gat di Castelnuovo d’Elsa (Castelfiorentino) alle ore 21,15 verrà proiettato “Il Posto” (1961) con Sandro Panzeri, Loredana Detto, Tullio Kezich, Mara Revel.
La trama: Domenico Cantoni è un ragazzo di Meda figlio di operaio che si reca a Milano per il test di assunzione in una grande azienda. Nel corso delle prove conosce Antonietta Masetti, una coetanea di cui si innamora. Entrambi verranno assunti, lei come dattilografa e lui, inizialmente, come fattorino. Avranno cioè ‘il posto’ di lavoro. Con “Il posto” Olmi entra ufficialmente nella storia del cinema italiano ricevendo il Premio della Critica alla Mostra di Venezia oltre ad altri riconoscimenti. Il suo primo lungometraggio ha in sé tutto il pudore di un osservatore partecipe di un mutamento epocale.
Sabato 15 ottobre, sempre alle ore 21,15, sarà la volta de “I fidanzati” (1963) con Anna Canzi, Carlo Cabrini.
La trama: Giovanni, un operaio milanese, accetta il temporaneo trasferimento in Sicilia per una migliore qualificazione professionale, ma anche come occasione per ripensare al suo fidanzamento con Liliana, che dura da anni e che è ormai divenuto un rapporto di routine. La solitudine pesa, malgrado l’impegno quotidiano sul lavoro, ma le lettere che riceve dalla ragazza rinsaldano un amore che stava appassendo. Un film di estremo interesse nell’opera di Olmi, costruisce un’indagine psicologica di profonda e accurata esattezza, dipingendo anche un acuto quadro ambientale: il boom, il Nord e il Sud, tutti raccontati in una costruzione complessa e senza stereotipi.
A seguire i documentari : Manon finestra 2 (1956); durata 13’ – Il pensionato (1958); durata 10’
Si ricorda che ai partecipanti verrà distribuito il volume “Olmi padre e figlio: due mestieri, l’arte del cinema”, con saggi di critici cinematografici. Nei locali del teatro è stata allestita anche una mostra documentaria con manifesti, foto e materiale inediti del grande regista.
La rassegna, curata dal Circolo del Cinema “Angelo Azzurro”, con direzione artistica di Jaurès Baldeschi, si concluderà con la cerimonia di consegna del premio “Giglio d’Oro” (VIII edizione) in programma domenica 30 ottobre. Il premio alla carriera assegnato ad Olmi verrà ritirato dai figli del maestro bergamasco, Elisabetta e Fabio.
Per maggiori informazioni: Circolo del Cinema “Angelo Azzurro” – piazza Gramsci 67 – 50051 Castelfiorentino te. +39 339 8284720; email: angeloazzurro91@gmail.com.