"Sicurezza a Siena: le statistiche in base alle denunce, non ai reati"
SIENA. Da Sena Civitas e Ugl Polizia riceviamo e pubblichiamo.
“Abbiamo letto le dichiarazioni del sindaco Valentini che evidenziano come Siena risulti nel 2015 (rispetto al 2014) una fra le città più sicure a livello nazionale. Dato che non concordiamo, riteniamo nuovamente di dover ribadire la reale situazione e chiarire sulla base di quali dati vengono stilate le classifiche dei reati commessi. Non è assolutamente vero che nel 2015 c’è stata una diminuzione dei reati. Le statistiche vengono formulate sulla base delle denunce dei cittadini, ma non in base al numero dei reati realmente commessi.
La grande sfiducia che regna sovrana porta molti cittadini a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine, ad esempio dopo i furti, ma se non sono stati rubati documenti o carte di credito (fattore che impone la denuncia), vista la quasi inesistente possibilità che venga ritrovata la refurtiva, agli interventi della Polizia o dei Carabinieri non fa seguito una denuncia formale.
Nel 2015 quasi il 20% dei furti in abitazione non sono stati denunciati (immaginiamoci la % sui borseggi). Se agli interventi fossero seguite tutte le denunce, nel 2015 si sarebbe riscontrato un aumento del 15% dei furti rispetto ai dati del 2014. In realtà nel solo comune di Siena ormai si viaggia intorno ai 500 furti in abitazione all’anno. Se poi dobbiamo essere compiaciuti del fatto che magari in altre località crescono del 30% , a nostro modesto avviso siamo fuori da ogni logica. Questo non vuol assolutamente dire che le forze dell’ordine non facciano il loro dovere sino in fondo, anzi, a nostro avviso è sconcertante che poliziotti e Carabinieri rischino la vita per poi veder liberare chi delinque dopo poche ore.
Dovremmo poi entrare in merito ai servizi impropri che vengono spesso svolti dalle forze dell’ordine, all’inadeguatezza in termini di mezzi e di addetti, ecc. Si ricorda che ogni notte in tutta la provincia sono in servizio solo 2/3 pattuglie fra Polizia e Carabinieri, che devono svolgere funzioni di prevenzione e anche di rilevamento incidenti stradali.
Ultime considerazioni sull’infelice frase del sindaco quando afferma che esiste una tesi secondo la quale “la Questura sia propensa a cestinare le denunce pur di non far divenire ufficiali certi dati”. Se sa chi afferma certe cose deve dare corso a denuncia immediata, altrimenti poteva evitare di ferire “involontariamente” chi compie il proprio dovere.
Ultima notazione sulla installazione delle telecamere: finalmente!!!! Speriamo che poi che non accada di non ripararle in caso di rottura come avvenuto per quelle installate in passato”.