Firmato l'accordo di programma tra Comune e Aous
“La nuova sede del Pronto Soccorso – spiega l’assessore all’Urbanistica del Comune di Siena, Fabio Minuti – nascerà a valle dei due lotti principali, all’interno del Dipartimento di Emergenza. Per questo è necessario rivedere la viabilità intorno all’ospedale, sia per quanto riguarda il tratto di competenza dell’Azienda Ospedaliera, sia nel tratto che fa capo all’amministrazione. Insieme al Direttore Generale Paolo Morello Marchese, abbiamo messo a punto un accordo che consente di agire in maniera snella ed integrata per consentire il migliore accesso dei mezzi di emergenza e dei cittadini alla struttura ospedaliera e migliorare ancora la viabilità intorno alle Scotte”.
L’accordo prevede la realizzazione di più interventi suddivisi in due fasi, la prima di attuazione immediata (entro il 31 maggio 2011) e la seconda con una programmazione più ampia, ma che si concluderà indicativamente a fine anno. La prima fase prevede la realizzazione di una corsia dedicata ai mezzi di soccorso per l’accesso diretto alla nuova sede del Pronto Soccorso, la revisione della viabilità interna alle Scotte in funzione di questa corsia di emergenza, la realizzazione di un percorso pedonale protetto e privo di barriere architettoniche per l’accesso al 4° lotto e la revisione delle aree di fermata per il ritiro dei permessi di ingresso all’area ospedaliera, arretrando la posizione delle sbarre di accesso così da garantire la manovra ai mezzi e limitare l’accumulo di veicoli in ingresso. In questa fase, il venditore ambulante sarà spostato all’interno dell’area di carico-scarico e sosta per motocicli all’esterno della rotatoria e l’accesso al parcheggio Eliporto sarà nuovamente regolamentato. Nella seconda fase di interventi sarà definito un master plan per gestire al meglio le necessità di funzionalità, accessibilità e sviluppo di tutta la struttura ospedaliera, sarà redatto il piano degli spostamenti casa-lavoro/casa-scuola riferito al Policlinico e sarà favorito l’uso del trasporto pubblico rispetto al mezzo privato, avvicinando le fermate del tpl all’interno dell’area ospedaliera.