Primo appuntamento organizato dai britannici dopo la Brexit
SIENA. Il XXIV Convegno di Pontignano è stato il primo evento organizzato dal governo britannico in Italia all’indomani del referendum sull’Ue. Come ogni anno l‘Università di Siena ha ospita la “Pontignano Conference”, un incontro bilaterale tra Italia e Regno Unito che riunisce politici, imprenditori, decision maker e uomini di affari di entrambi i paesi.
Alla conferenza partecipano tipicamente ospiti di prestigio provenienti da entrambi i paesi, ieri sera il neo-rettore Francesco Frati e il sindaco Bruno Valentini hanno incontrato la ministra dell’istruzione Stefania Giannini, l’ex-presidente del Consiglio Enrico Letta e il Segretario di Stato per gli Affari Esteri del Regno Unito Boris Johnson, uno dei leader del movimento per l’uscita dall’Unione Europea.
“Se vi vorrete unire alla sterlina non vi fermeremo”- afferma Boris Johnson ai giornalisti che gli chiedevano quale tra sterlina ed euro fosse la moneta migliore. Johnson dopo aver risposto con una battuta, è salito nell’aula magna dell’università di Siena per partecipare all’inaugurazione dell’annuale convegno italo-inglese che si e’ svolto a porte chiuse.
Il Convegno proseguirà alla Certosa di Pontignano oggi (16 settembre), sempre a porte chiuse, partendo da un confronto su temi cari a Italia e Regno Unito, con gli interventi del Ministro degli Esteri Boris Johnson e del Ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda. La discussione si articolerà su diverse aree tematiche, che consentiranno ai partecipanti di affrontare alcuni fondamentali interrogativi per il futuro dei nostri Paesi, e del continente europeo.