Pippo Franceschini espugna il Palaorlandi
COSTONE SIENA-BASKET ASCIANO 53-58
COSTONE SIENA: Benincasa 16, Mancini 17, Monciatti 4, Manetti 4, Bonelli 5, Corzani 1, Zani 5, Nepi An. 1, Giannini, Mini, Cocchia, Stanghellini ne. All. Binella.
BASKET ASCIANO: Franceschini N. 14, Sprugnoli 12, Ricci 5, Benocci 6, Chiti 6, Campelli 5, Falcai 3, Stanzione 3, Carapelli 2, Sabia 2, Casini. All. F. Franceschini.
ARBITRI: Zanzarella e Frosolini.
PARZIALI: 9-15, 20-33, 35-46.
SIENA. E’ un Costone ancora a mezzo servizio quello che ierisera ha affrontato il Basket Asciano, avversario che si è confermato ancora una volta la bestia nera per i gialloverdi. Prova generosa e caparbia per gli azzurri di Pippo Franceschini che dopo un primo parziale negativo (6-2 al 2’), mettono la testa avanti chiudendo la prima frazione avanti di 6. Il Costone è in netta difficoltà contro una difesa a uomo puntualmente aggressiva che fa degli anticipi la propria arma migliore: lo stanno a dimostrare i 20 punti segnati dai gialloverdi in 20 minuti, contro i 33 degli avversari.
La sterilità degli uomini di Binella prosegue anche nella 3^ frazione dove Franceschini e compagni si portano subito sul +17 (20-37 al 22’). Due bombe consecutive di Mancini (senza dubbio il migliore in campo per i senesi e top scorer dell’incontro con 17 punti), danno respiro al Costone che però continua a essere in sofferenza contro una difesa che non concede il minimo spazio. Alla 3^ sirena sono 9 i punti di margine a vantaggio degli ospiti che nell’ultimo quarto però entrano un po’ in affanno, era successo anche contro Certaldo, concedendo qualcosa ai padroni di casa che lentamente si rifanno sotto, fino ad arrivare al -2 del 38’ (46-48). A questo punto sembra proprio che Benincasa (impreciso dalla lunetta, ma come sempre incisivo in fase offensiva) e compagni possano ribaltare il senso della gara; Bonelli dalla lunetta sigla i liberi del 48-50 a 1’ 48” dal termine, ma Sprugnoli e Niccolò Franceschini (32’ in campo, stoico) mettono la parola fine alla partita.
Una vittoria più che meritata per Asciano che dopo aver fatto soffrire il quotato Certaldo, si prende la briga di espugnare il PalaOrlandi, candidandosi seriamente al passaggio del turno, visto che Certaldo perde a tavolino 0-20 la gara con Colle per assenza del medico in campo. Per il Costone invece c’è ancora molto da lavorare, anche se va detto che l’assenza di Frati non è da sottovalutare, così come quelle di Bruttini (impegnato a bordo campo a fare lavoro differenziato prima della gara), e Catoni. Neanche il tempo per fiatare che domani la squadra della Piaggia torna nuovamente in campo, questa volta a Certaldo, nell’ultima gara della prima fase di questa Coppa Toscana che per il momento vede la classifica del girone D assai in equilibrio con le 4 squadre appaiate con 2 punti ciascuna.