Per Corsi, Falorni e Bianchini mancano i buoni amministratori
SIENA. Le drammatiche conseguenze del terremoto della scorsa settimana hanno portato i senesi a chiedersi quale sia lo stato delle proprie abitazioni e quello dei luoghi di lavoro e di studio dei propri figli. Ancora una volta emerge purtroppo un quadro molto preoccupante, favorito dalla cattiva amministrazione cui è soggetta da molti anni la nostra città. Leggiamo che il Comune dichiara che, a fronte della necessità di interventi per adeguamento antisismico nella quasi totalità degli edifici scolastici, non è in grado di farvi fronte. Mancano i soldi ci dicono. Noi pensiamo invece che manchino buoni amministratori, che sappiano individuare le priorità e abbiano davvero a cuore il futuro della nostra città. Forse sarebbe stato meglio spendere qualche euro in meno in biciclette elettriche o sedicenti istallazioni artistiche di dubbio gusto e aprire qualche cantiere in più.
Andrea Corsi
Marco Falorni
Massimo Bianchini