SIENA. Sono quattro e sono il fior fiore dell’imprenditoria agricola giovanile. Sono le aziende premiate, insieme a un Comune, ieri in Piazza del Mercato a Siena con gli Oscar Green 2016 per la Toscana. Questi premi, arrivati alla decima edizione, sono promossi da Coldiretti Giovani Impresa e puntano a valorizzare quei giovani che hanno scelto per il loro futuro un’impresa agricola. Per la categoria “Campagna Amica” ha vinto la Funghi Espresso (Firenze), per “We – Green” la Salcheto srl (Siena), per “Fare rete” la Bio Eat (Empoli), per “Impresa 2.Terra” la Vini Montauto e nella sezione “Paese Amico” il Comune di Quarrata in Provincia di Pistoia.
In apertura di giornata c’è stato il saluto del sindaco di Siena Bruno Valentini, accompagnato dal vicesindaco Fulvio Mancuso. Il primo cittadino ha detto a riguardo degli Oscar Green: «Spero che la premiazione sia uno sprone a fare in modo che il vostro settore sia un punto di forza del nostro Paese. Come abbiamo visto nelle ultime settimane dall’agricoltura è venuto un contributo all’occupazione e alla produzione che altri comparti produttivi non hanno saputo dare».
Prima della consegna degli Oscar Green c’è stato il dibattito su “Reputazione & innovazione… sfida per una forza sociale”, in cui sono stati affrontati alcune tematiche centrali per lo sviluppo dell’agricoltura toscana. Alla tavola rotonda hanno partecipato, moderati dal direttore di Coldiretti Toscana Antonio De Concilio, Paolo Giorgi, delegato Coldiretti Giovani Impresa Toscana, Marco Remaschi, assessore regionale all’Agricoltura, Luca Toschi dell’Università di Firenze e il presidente di Coldiretti Toscana Tulio Marcelli.
Il presidente di Coldiretti Toscana Tulio Marcelli, dopo aver fatto i complimenti per la location scelta per gli Oscar Green, è partito proprio parlando della considerazione di Coldiretti tra i soci: «Abbiamo fatto fare un sondaggio tra i nostri associati ed è venuto fuori che il 60% di loro è soddisfatto dei servizi proposti loro da Coldiretti, c’è un 20% che è soddisfatto in parte e un 20% che non è soddisfatto per niente. Visto che dentro questo 40% ci stanno dentro le imprese più innovative ed effervescenti dobbiamo rispondere alle loro esigenze, offrendo dei servizi migliori di quelli che proponiamo al momento».
L’assessore Remaschi invece ha assicurato l’impegno della Regione Toscana a risolvere quanto prima la questione dell’invasione degli ungulati sul territorio, una vera e propria piaga per l’agricoltura toscana.
In chiusura al pomeriggio in Piazza del Mercato c’è stato un agriaperitivo prodotti a Km 0 di Campagna Amica.