Un po' di fantapolitica non guasta. Potrebbe non essere tanto "fanta"...
di Augusto Mattioli
SIENA. Se vincesse il si al referendum costituzionale Matteo Renzi potrebbe decidere di andare alle elezioni anticipate, forte del consenso ricevuto (visto che la butta in politica, nel senso di consultazione pro o contro il governo, potrebbe non essere un’idea peregrina). La cosa potrebbe avere anche delle ripercussioni sull’assetto del Comune di Siena. Infatti, nel mondo politico senese ci sarebbe chi sta valutando l’ipotesi di mettere il crisi il Comune e quindi levare la sedia sotto il sedere del sindaco e andare anche alle elezioni amministrative in contemporanea.
Fantapolitica? Può darsi. Ma secondo i bene informati delle cose della politica senese (che peraltro non gode come tutto il resto di una gran salute) ad avere un progetto del genere sarebbero i renziani renziani, quelli della prima ora che il sindaco Valentini non lo amano e non l’hanno mai amato, come del resto si vede dai rapporti non certo idilliaci tra il primo cittadino e il consigliere regionale del Pd Stefano Scaramelli, lui sì renziano doc (!). Che invece sembra avere un ottimo feeling, già fin dalle elezioni regionali, con il gruppo di cui Alberto Monaci, politico di lungo corso, è leader. E che Valentini non vuol vedere neanche dipinto.
Credere o non credere? Fate vobis.