Valentini minaccia azioni legali e intanto la Robur rischia di non poter rispettare gli impegni
SIENA. Ponte non si è presentato nemmeno all’appuntamento cui era stato invitato dal sindaco Valentini. Regolarmente presente, invece, Anna Durio, accompagnata dal legale, Alessandra Amato, ed il notaio Mandarini. Il sindaco ha minacciato azioni legali contro Antonio Ponte: “Entro domattina Ponte deve dire se continua lui con la gestione o se vuole vendere. Se dovesse decidere di non vendere, il Comune è pronto a vie legali. Ponte si assumerà tutte le responsabilità, sta paralizzando la società, domani sarà un giorno importante per la storia del Siena. Perché fa questo? Essenzialmente per soldi”.
In una nota stampa dell’entourage dell’imprenditrice si sottolinea che “Anna Durio si è recata oggi in comune accompagnata dal suo legale Alessandra Amato e dal notaio Alfredo Mandarini, pronta per stipulare l’atto definitivo in base agli accordi che si sarebbero dovuti perfezionare durante l’incontro stesso, promosso dal sindaco. Non essendo stato possibile contattare direttamente l’avvocato Sallustio, se entro domani mattina non le venisse data la possibilità di allestire la squadra, qualunque tipo di trattativa in essere può dirsi conclusa, con la totale incertezza sul futuro della Robur. Non essendo stato possibile chiudere l’atto si cerca almeno di dare priorità al lato sportivo. Contrariamente si aprirebbe così un periodo di gravissima incertezza, con il reale rischio di non poter partecipare alla primo impegno ufficiale della stagione”.