"vogliono buttarla in rissa e creare un clima di tensione a dir poco pericoloso"
SIENA. Dalla Lega Nord riceviamo e pubblichiamo il comunicato firmato da Matteo Pacciani.
“Momenti di tensione, nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 4 dicembre, in Piazza Salimbeni a Siena, quando il gazebo della Lega Nord Toscana, regolarmente concesso da più di un mese dalla Polizia Amministrativa del Comune di Siena, è stato oggetto di pesanti provocazioni ed insulti da parte del poco pacifico corteo degli studenti dell’Ateneo di Siena, che stavano manifestando contro la Riforma Gelmini dell’Università. Solo la presenza della DIGOS e degli uomini della Polizia di Stato, che vogliamo ringraziare pubblicamente, ha evitato problemi ben maggiori. Evidentemente gli studenti di Sinistra, quelli stessi nei cui confronti il PD senese usa la politica dei “due pesi e due misure”, vogliono buttarla in rissa e creare, in città, un clima di tensione a dir poco pericoloso. Allo stesso tempo a questi studenti i loro mandanti politici hanno dimenticato di ricordare che l’Ateneo senese e la sua crisi strutturale hanno una responsabilità ascrivibile a monte solo ed esclusivamente alla nomenclatura del fallimentare e fallito Sistema Siena. Spostare, ora che Riccaboni si è insediato, tutto il problema sul DDL Gelmini è semplicemente ridicolo e serve solo per distrarre tutti dalle responsabilità, dai responsabili e dai danni”.
“Momenti di tensione, nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 4 dicembre, in Piazza Salimbeni a Siena, quando il gazebo della Lega Nord Toscana, regolarmente concesso da più di un mese dalla Polizia Amministrativa del Comune di Siena, è stato oggetto di pesanti provocazioni ed insulti da parte del poco pacifico corteo degli studenti dell’Ateneo di Siena, che stavano manifestando contro la Riforma Gelmini dell’Università. Solo la presenza della DIGOS e degli uomini della Polizia di Stato, che vogliamo ringraziare pubblicamente, ha evitato problemi ben maggiori. Evidentemente gli studenti di Sinistra, quelli stessi nei cui confronti il PD senese usa la politica dei “due pesi e due misure”, vogliono buttarla in rissa e creare, in città, un clima di tensione a dir poco pericoloso. Allo stesso tempo a questi studenti i loro mandanti politici hanno dimenticato di ricordare che l’Ateneo senese e la sua crisi strutturale hanno una responsabilità ascrivibile a monte solo ed esclusivamente alla nomenclatura del fallimentare e fallito Sistema Siena. Spostare, ora che Riccaboni si è insediato, tutto il problema sul DDL Gelmini è semplicemente ridicolo e serve solo per distrarre tutti dalle responsabilità, dai responsabili e dai danni”.