Il rettore, in una lettera indirizzata alla comunità accademica, riferisce sui principali temi affrontati dal cda

SIENA. Riceviamo e pubblichiamo il messaggio che il rettore dell’Università di Siena Angelo Riccaboni ha inviato questa sera alla comunità dell’Ateneo, sulla seduta del Cda che si è tenuta ieri (22 novembre).
“Ai Docenti, al Personale tecnico ed amministrativo, ai Rappresentanti degli Studenti. Desidero informarvi sui principali argomenti affrontati nel corso della seduta del Consiglio di Amministrazione di ieri.
Per quanto riguarda la situazione finanziaria dell’Ateneo, è stato fornito l’aggiornamento sulla previsione dei flussi di cassa fino al prossimo 31/12/2011. A seguito delle recenti operazioni di dismissione immobiliare, la situazione finanziaria, a meno che non si verifichino eventi straordinari di particolare portata, sarà sostenibile, per lo meno, fino all’estate 2011, con un ridotto ricorso all’affidamento bancario.
Pertanto, non ci saranno difficoltà per il pagamento degli stipendi di dicembre e delle tredicesime mensilità dell’anno corrente.
Il Consiglio di Amministrazione ha nominato, per il triennio 2010/2013, i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, che sarà composto dalla Dott.ssa Serenella Lucà, rappresentante del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal Dott. Antonio Nazaro, e dal Dott. Gabriele Lorini.
Il Collegio stesso provvederà alla nomina del proprio presidente.
Riguardo alla regolarizzazione dei pagamenti, richiesta da parte dell’Ateneo ad alcuni studenti, a partire dal mese scorso, dopo che erano stati riscontrati errori dovuti al sistema informatico che determina gli importi, il Consiglio di Amministrazione ha deciso in merito alla costituzione di tre fasce debitorie e alle relative nuove scadenze. Per importi fino a 500 Euro, la scadenza sarà il 28 febbraio 2011; per importi da 501 a 1000 Euro, la scadenza sarà il 31 marzo 2011; oltre i 1000 Euro, la scadenza sarà il 29 aprile 2011.
A seguito dell’udienza tenutasi ieri, presso il Tribunale di Siena, di discussione della causa instauratasi tra l’Università degli Studi di Siena e i Collaboratori linguistici dell’Ateneo, ho riferito in Consiglio di amministrazione sulla sentenza emessa. Il Giudice del lavoro, pur dando atto che il Contratto collettivo integrativo del 2006 è affetto da nullità, per violazione delle norme a tutela del rispetto dei vincoli di bilancio, risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale, ha stabilito che esso, comunque, comporta oneri non previsti per l’Amministrazione e ha condannato l’Università al pagamento dei decreti ingiuntivi proposti dai Collaboratori linguistici dell’Ateneo, con riguardo al trattamento accessorio relativo al mese di maggio, oltreché delle somme e degli interessi legali, compensando le spese di causa tra le due parti”.
Il Rettore
Prof. Angelo Riccaboni