Nella giornata dedicata alla Virgo fidelis, non hanno dimenticato gli orfani
SIENA. In tutta Italia l’Arma dei Carabinieri ha celebrato la sua patrona: la “Virgo fidelis” e anche a Siena i Carabinieri del Comando provinciale si sono radunati nella basilica di San Francesco per assistere alla Santa Messa. Alla funzione erano presenti il prefetto, il questore, il comandante provinciale della Guardia di finanza e le altre autorità provinciali e comunali, oltre a numerosi familiari dell’Arma e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Al termine del rito religioso il comandante provinciale dell’Arma, colonnello Pasquale Aglieco, nel rivolgere un saluto ed un ringraziamento a tutti i presenti, ha commemorato il sessantanovesimo anniversario della battaglia di “Culqualber” dove un battaglione di Carabinieri e di zaptie tenne testa alle preponderanti forze avversarie dall’agosto al novembre 1941. Per il valore dimostrato venne concessa alla bandiera dell’Arma la Medaglia d’oro al valor militare. Dopo la cerimonia il colonnello Aglieco si è intrattenuto con i familiari dei decorati e dei caduti, rivolgendo parole di stima e di riconoscenza verso i loro congiunti. Come è noto gli orfani dei militari sono sorretti e seguiti dall’Opera nazionale assistenza orfani militari arma carabinieri (o.n.a.o.m.a.c.) fino al compimento della maggiore età attraverso premi di studio e di profitto. L’Aassociazione, per garantire il sostegno riceve quote di partecipazione volontaria da parte di ogni singolo militare nonché donazioni da enti e da privati.
