Al centro della questione l'attività di perito edile svolta dall'assessore ai lavori pubblici Maggi durante il suo incarico da amministratore pubblico
CASTELNUOVO BERARDENGA. Certo, a farne tante qualcosa alla fine si dimentica, diranno. Peccato che la dimenticanza sia in questo caso una violazione di legge piuttosto seria e grave.
A Castelnuovo, come a Roma, promettono una cosa, confidano sul fatto che la gente dimentichi in fretta e poi fanno come pare loro. Così anche agli amministratori del PD può capitare di fare quello che avevano promesso di non fare. Ma a Castelnuovo, come a Roma, non tutti dimenticano.
Aiuteremo noi lo smemorato Assessore del PD ai lavori pubblici di Castelnuovo Berardenga a ricordare che non può svolgere la libera professione nel territorio che amministra.
Fin dal primo Consiglio Comunale il M5S di Castelnuovo Berardenga aveva sollevato la questione relativa all’incompatibilità tra la libera professione esercitata dal perito edile Alessandro Maggi e l’incarico di Assessore con delega ai lavori pubblici, nonché Vice Sindaco, che il neo primo cittadino Fabrizio Nepi gli aveva appena conferito.
Per capire meglio: si tratta del conflitto d’interessi tra attività pubblica e privata, che semplicemente compromette la fiducia nella corretta gestione della cosa pubblica. Si tratta del comportamento imparziale che devono avere gli amministratori. Si tratta della fondamentale esclusione di ogni possibile fraintendimento d’indebita commistione tra l’esercizio della pubblica funzione e l’interesse personale.
Il neo Assessore Maggi pareva aver capito bene, tant’è che a ridosso della sua investitura, il 28 maggio 2014, dichiarava ufficialmente che “con decorrenza immediata si asterrà dall’esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio del Comune di Castelnuovo B.ga.”
Intendiamoci bene, non è stata una sua generosa concessione, lo ha promesso perché è vietato dalla legge.
E arriviamo al dunque: il nome dello smemorato assessore, con tanto di codice fiscale e indirizzo mail, compare in due cartelli di inizio lavori per la ristrutturazione di un palazzo nelle centrali via Fiorita e via Roma, a Castelnuovo Berardenga. Sebbene siano stati ben nascosti fra le grate di un portone, a diversi cittadini non è passato inosservato il nome del perito edile Alessandro Maggi, che risulta Coordinatore Sicurezza progettazione ed esecuzione.
Accertato che non si tratta di omonimia il M5S di Castelnuovo B.ga, dopo aver denunciato il fatto in sede consiliare il 9 giugno scorso, rimane ora in attesa dell’unica e dignitosa decisione che il nostro Assessore possa prendere: rassegnare le proprie dimissioni e continuare a seguire i lavori di manutenzione straordinaria iniziati il 3 maggio scorso.
In caso contrario le responsabilità politica, morale e istituzionale rimarranno tutte in capo al nostro Sindaco Fabrizio Nepi che, avendo scelto egli stesso l’Assessore Maggi, si troverà davanti all’obbligo di revocargli l’incarico. Sempre che l’amnesia non colpisca anche lui.
Il M5S di Castelnuovo Berardenga
