Il socio di maggioranza (56%), debitore di circa 9 milioni, ha proposto 1,6 mln di euro agli altri soci
SIENA. La proposta di accordo, fatta dal socio Galaxy per chiudere in via stragiudiziale la vertenza sulla quota da versare, è stata approvata ieri dall’assemblea dei soci con i voti favorevoli di Banca Mps e Camera di Commercio, l’astensione di Provincia di Siena e Comune di Sovicille e il voto contrario del Comune di Siena. Nei prossimi giorni l’accordo extragiudiziale tornerà in mano al liquidatore Marco Tanini per la sottoscrizione definitiva che eviterà di fatto il fallimento della società Aeroporto di Siena Spa.
Gli 1,6 mln di euro proposti a saldo dei nove milioni dovuti dal Fondo Galaxy serviranno al pagamento dei creditori privati che già avevano dato parere favorevole all’accordo.
Il procedimento di concordato preventivo in essere per l’Aeroporto di Siena Spa (che ha gestito lo scalo senese di Ampugnano fino all’ottobre 2012 quando è stata messa in liquidazione) sarà quindi chiuso con il pagamento di 1,6 mln di euro agli altri soci creditori: Banca Mps, Camera di Commercio di Siena, Provincia di Siena, Comune di Siena e Comune di Sovicille. Il debito del Fondo Galaxy era legato all’entrata in società, nel 2007, quando per acquistare le quote di maggioranza aveva versato 3 dei 12 mln previsti.
Sulle procedure di gara che individuarono il Fondo Galaxy come socio privato per l’Aeroporto di Siena Spa, è in corso anche un processo penale, in cui sono imputate 9 persone, tra cui l’ex presidente di banca Mps Giuseppe Mussari, per reati tra cui falso ideologico in concorso. Caduta in prescrizione invece nell’ottobre scorso l’accusa di turbativa d’asta.