MILANO. In Borsa banca Mps cresce oltre il 4 per cento, sulla scia del miglioramento che sta investendo i titoli bancari.
L’asta per la piattaforma di gestione dei crediti non performanti di Mps partirà la settimana prossima sotto la direzione di Mediobanca e all’operazione sono interessati i principali fondi internazionali specializzati come Kkr, Blackstone, Apollo, Cerberus, Fortress e Lone Star. Mediobanca dovrà raccogliere le offerte non vincolanti per metà agosto e chiudere la vendita entro l’anno.
Banca Mps siglerà anche un contratto per cedere all’acquirente la gestione di 28 miliardi di euro di crediti non performanti, in cui il prezzo dipenderà dai termini del contratto.
Ieri, come riferisce Trend on line, a catalizzare l’attenzione sul comparto bancario hanno contribuito anche le indicazioni dell’intervento di Alessandro Penati, presidente di Quaestio SGR. Il numero uno del fondo Atlante ha dichiarato che lo stesso entrò metà luglio comprerà un portafoglio di almeno 2 miliardi di euro di crediti non performanti che farà da bechmark per il mercato. Dopo l’estate Quaestio SGR vorrebbe lanciare un secondo fondo dedicato solo alle sofferenze, il cui stock – a detta di Penati – potrebbe crescere di altri 40 miliardi di euro a causa del deterioramento degli incagli.
Penati nel corso del suo intervento ha inoltre affermato che durante il Governo Monti si sarebbe dovuta fare una bad bank di Stato, ma questo avrebbe comportato l’arrivo della Troika e non si è avuto il coraggio di procedere in questa direzione.