Dopo Toscana Sud escluso anche il raggruppamento Toscana Centro
FIRENZE. Non ci sono vincitori, né competitor, per il superappalto da 270 milioni annui per 20 anni per la gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti. Dopo l’esclusione del raggruppamento Toscana Sud (composta dalle cooperative di Grosseto Cooplat e il gestore unico di Ato Toscana Sud, Siena Ambiente) per alcuni vizi procedurali riguardanti alcuni questionari non compilati, anche il raggruppamento di Toscana Centrale è stato escluso. Si è giunti così ad un vicolo cieco e all’impossibilità di aggiudicazione di un appalto da oltre 270 milioni di euro. Toscana Sud ha presentato un ricorso al Tar che prenderà una decisione nei prossimi mesi. A quanto si apprende Toscana Centrale, formato da Publiambiente (Empoli e Pistoia), Asm (Prato) e Cis (Montale, Agliana Quarrata), sarebbe stato escluso proprio a causa di quest’ultima azienda. La Cis, gestore del termovalorizzatore di Montale, non sarebbe infatti in regola con i requisiti previsti dall’articolo 68, ossia che le aziende che intendono partecipare alla gara non abbiano pendenti penali o tributarie. Cis avrebbe, invece, una pendenza tributaria da 120mila euro con l’Agenzia delle Entrate, riguardante l’anno 2009. L’azienda afferma in una nota che dimostrerà l’insussistenza dell’esclusione dalla gara.