SIENA. L’azienda ricorda che nessun incaricato è autorizzato ad agire per conto del gestore idrico all’interno di abitazioni private, se non a seguito di un appuntamento fissato con l’utente. Inoltre, tutto il personale è sempre munito di tesserino di riconoscimento.
A seguito delle notizie riportate dagli organi di stampa in merito ad alcune truffe perpetrate da sedicenti addetti del gestore idrico che si presentano a domicilio chiedendo di poter entrare in casa per effettuare controlli o segnalare presunti disagi nell’erogazione del servizio, Acque SpA precisa quanto segue:
– L’Azienda ricorda che nessun incaricato è autorizzato ad agire per conto di Acque SpA per effettuare, all’interno delle abitazioni private, controlli sul funzionamento degli impianti o verifiche sulla qualità dell’acqua erogata.
– Acqua SpA di norma non effettua sopralluoghi di alcun genere all’interno delle abitazioni, fatti salvi i casi in cui il contatore sia posto all’interno della proprietà privata, e comunque sempre a seguito di appuntamento preventivamente fissato con l’utente. Anche in questo caso, tuttavia, gli incaricati di Acque SpA si presentano sempre muniti di tesserino di riconoscimento e di contrassegni aziendali.
– Acque SpA invita gli utenti a prestare la massima attenzione a questi episodi ed eventualmente a rivolgersi presso le autorità di pubblica sicurezza.