Il consigliere comunale Camozzi chiede spiegazioni al sindaco sulla documentazione mancante o incompleta
SOVICILLE. Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata al sindaco si Sovicille dal consigliere Alfredo Camozzi della lista “ Sinistra per Sovicille”
“Sig. Sindaco,
a seguito di una verifica da me compiuta sulle delibere ricevute da chi mi ha preceduto e dal sottoscritto, ho notato che alcune non mi sono pervenute: la numero 17, 20, 21, e 23. Tali delibere di giunta risultano nel registro delle delibere della segreteria con date diverse riferite ai mesi di marzo e aprile. Con mia sorpresa mi è stato riferito che sono assenti o incomplete. La sorpresa è dovuta al fatto che nella buona amministrazione una delibera di giunta deve essere approvata quando è completa in ogni sua parte e non se mancano atti o addirittura se essa viene accennata, rimandando al futuro prossimo la sua definizione. Evinco da questa vicenda che vengono attribuite date non corrispondenti alla effettiva approvazione dell’atto.
La Delibera di Giunta n.23/2016 che successivamente è stata riportata sul registro delle delibere con il n. 26 è arrivata ai Consiglieri il 6 maggio, con la data del 9 aprile. Trattandosi un tema sensibile per il bilancio, ovvero il rendiconto dei residui attivi e passivi, mi sembra piuttosto strano che dovendo essere completa nella data del 9 aprile, sia stata inoltrata circa 1 mese dopo, impedendo, o rendendo più difficili, eventuali impugnazioni dell’atto.
Mi domando pertanto se tale pratica che, ricordo, riguarda diverse delibere, sia diventata una consuetudine per questa amministrazione.
Chiedo pertanto di chiarire quanto segue:
– Quante e per quali ragioni sono le delibere “mancanti” della giunta.
– Se tali delibere riguardano dati sensibili per gli equilibri di bilancio o temi particolarmente delicati per la pubblica amministrazione.
– Quali misure lei intenda adottare per sanare tale situazione.
Alfredo Camozzi – Consigliere lista “ Sinistra per Sovicille”
