Finalmente una buona novella da Siena
MASSA. Purtroppo siamo abituati, ormai da tempo, a scuotere la testa sconsolatamente quando sentiamo parlare del Monte. E’ un rosario incessante di critiche e accuse che investono esponenti vecchi e nuovi della Banca.
Come titoli di film noir scorrono nella nostra mente l’affaire Banca del Salento, il caso Antonveneta e il dossier sui finanziamenti allegri per milioni di euro a compagni ed amici. Da ultimo, riportata da vari giornali, la notizia, curiosa ma assai illuminante, che da una delle due Filiali di Benevento sarebbe partito un sms indirizzato ad un correntista home banking, con un caldo invito a partecipare ad un comizio della fascinosa Maria Elena Boschi di sostegno ad un candidato Pd in vista delle prossime elezioni amministrative.
Ma chi non commette errori, come ebbe a dire il misericordioso presidente Profumo?
Ora, però, mi corre l’obbligo di annunciare finalmente una buona notizia, che ci riconcilia con il Monte di una volta.
Sono stati portati a termine i complessi lavori di riassetto e pulizia del mio ufficietto in quel di Massa e, incredibile, in soli quattro mesi e rotti (per la precisione 133 giorni). Non vorrei sbagliarmi, ma credo che il Monte abbia stabilito un nuovo record interbancario. E pensate, ci sono volute solo; 1) una decina di mie sollecitazioni, private e pubbliche; 2) due visite ispettive Usl; 3) una verifica del medico aziendale; 4) Specifiche iniziative nelle sedi competenti.
Ordinaria amministrazione.
A chi volesse polemicamente farmi osservare che il tutto poteva essere sbrigato in due orette, mi verrebbe facile replicare che: 1) lo sporco si era sedimentato a tal punto sugli infissi dei vetri che solo con un’impresa titanica poteva essere eliminato; 2) una banca con le caratteristiche peculiari proprie del Monte non può fare a meno di avere un’organizzazione irregimentata, con un controllo verticistico forse un po’ rigido, ma che ha il pregio di risolvere – prima o poi – tutti i problemi: basta saper aspettare; 3) Tutti dobbiamo contribuire a che i conti del Monte ritornino in ordine, per cui anche un risparmio atomizzato sulle spese di manutenzione può fare la differenza, in ossequio alla buona amministrazione; 4) Varie ed eventuali.
Nei titoli di coda, i nomi dei protagonisti di questa esemplare vicenda:
1) Il Direttore della Filiale, che prontamente ha inviato ai superiori uffici la richiesta di pulizia straordinaria, seguita da chissà quanti solleciti
2) La Direzione Generale, che subitaneamente ha provveduto ad organizzare la gara per l’appalto dei delicatissimi lavori e indi ha assegnato il gravoso incarico alla ditta vincitrice.
Grazie di cuore.
Marco Sbarra
P.S. Direttore mi scusi, ma ci sarebbe ancora da installare l’impianto di aerazione nel mio ufficio. Non ho dubbio alcuno che provvederà a risolvere anche questo problema. Mi viene però da pensare che se per pulire un finestrone e sostituire un tendaggio sono stati necessari più di quattro mesi, riuscirò a godere di un po’ di refrigerio forse nell’estate 2017.
Non si preoccupi, per quest’anno cercherò di arrangiarmi.