di Alessandra Siotto
SIENA La seduta odierna del Consiglio Comunale si è aperta con un minuto di silenzio per la scomparsa di Paolo Maccherini.
Nella mattinata le Liste Civiche Senesi hanno presentato una interrogazione in merito alla situazione di disagio dei lavoratori del Train Service s.r.l. chiedendo di conoscere notizie aggiornate sui problemi emersi nella seduta del consiglio comunale del 31 marzo ed in particolare domandando quante cause sono state intentate contro l’azienda da parte dei lavoratori e quale è stato l’esito nel periodo che va dal 2005 al 2008. L’assessore Minuti ha risposto dicendo: “il sindaco ed io ci siamo attivati nei confronti della società, abbiamo incontrato il presidente. L’azienda ha offerto occasioni di dialogo e apertura del confronto, ma le sigle sindacali si sono opposte. Train Service ha invitato le sigle sindacali a riaprire il dialogo, ma le due riunioni previste sono state sempre rimandate dai sindacati. Ad oggi è previsto un incontro per venerdì prossimo 16 maggio. Possiamo soltanto auspicare che nel prossimo confronto si raggiunga un accordo nel rispetto delle norme aziendali e sindacali”. Il consigliere Stelo si è detto “insoddisfatto di questa risposta che è inammissibile, assurda, illogica. Qui c’era un contenzioso in atto che riguardava il rispetto delle norme sindacali all’interno dell’azienda, che è una partecipata dal Comune, di cui la giunta dovrebbe farsi carico”. Erano presenti nella sala del Capitano alcuni lavoratori della Train che alla fine dell’intervento, uscendo dalla sala, non si sono mostrati soddisfatti di quanto detto dall’assessore.
In risposta ad una interrogazione dell’opposizione sui rifiuti e sulla raccolta differenziata in città, l’assessore Fiorenzani ha illustrato le iniziative che il Comune intraprenderà in questo settore. Secondo quanto previsto dalla Giunta Regionale si avvieranno progetti di porta a porta nelle aree produttive, in particolare in Viale Europa, Viale Toselli e Cerchiaia per evitare che nei contenitori della raccolta differenziata finisca di tutto, e progetti porta a porta per le abitazioni che si estenderanno oltre il centro storico per eliminare gradualmente i cassonetti dalle strade. L’assessore ha poi annunciato che potrebbero arrivare anche a Siena i codici a barre da applicare sui sacchetti della raccolta differenziata, già sperimentati in alcune città italiane, in maniera tale che chi produce meno rifiuti e ricicla di più, possa pagare meno tasse. Inoltre è stato avviato un progetto sperimentale per il recupero di oggetti vari come arredi, giocattoli, elettrodomestici e abbigliamento: sono stati scelti quattro luoghi in cui chi vorrà disfarsi di questi materiali potrà portarli e chi fosse interessato a prendere qualcosa che è ancora in buono stato potrà andare e portarlo via. Lo scambio avverrà in Piazza Tolomei il primo sabato del mese, a Taverne d’Arbia in via Conte d’Arras il secondo sabato, a San Miniato in Piazza Palmiro Togliatti il terzo sabato e in Piazza del Mercato il quarto sabato del mese. I materiali che resteranno nella piazza al termine della giornata, saranno recuperati dall’apposito personale e l’iniziativa, che durerà un anno, partirà entro 30 giorni dal ricevimento della risposta dell’Amministrazione Provinciale, cui è stato chiesto un contributo. Infine, per ridurre il numero di bottiglie di plastica che vengono buttate via, è stato previsto di installare tre distributori dell’acqua che provvederanno alla depurazione per osmosi e di cui i cittadini potranno fruire, servendosi di contenitori propri e riutilizzabili. I depuratori verranno collocati nel Parcheggio di Colonna San Marco, a Taverne d’Arbia in via Conte d’Arras ed in Piazza Palmiro Togliatti a San Miniato. Anche questa iniziativa, della durata di un anno, prenderà il via dopo la risposta dell’Amministrazione Provinciale.