SIENA. E’ arrivato ieri (13 maggio), il via libera del Cipe, Comitato interministeriale per la programmazione economica, al finanziamento dei lotti 5, 6, 7 e 8 della Siena-Grosseto. La delibera, che è stata annunciata nel numero 111 della Gazzetta Ufficiale, prevede la concessione di contributi per un valore complessivo di oltre 260 milioni di euro.
“Il Cipe – sottolinea Franco Ceccuzzi – in realtà aveva già approvato il progetto definitivo per i quattro lotti centrali del tronco Grosseto-Siena, quelli che vanno da Civitella Marittima a Bagnaia e di cui fanno parte anche il ponte di Petriolo e la galleria di Casal di Pari, con delibera n 78 del 3 agosto 2007”. “Per vizi di forma – spiega Ceccuzzi – la delibera di agosto è stata azzerata e formalmente riapprovata a novembre, ma solo oggi è arrivata la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dopo i controlli di legittimità previsti dalla legge, tra cui la Ragioneria dello Stato e la Corte dei Conti”. “Un iter troppo lungo – sottolinea il deputato riferendosi ai sette mesi di attesa – considerando che il progetto dovrà ora passare nelle mani dell’Anas, i cui uffici devono recepire le modifiche progettuali approvate in sede di Conferenza dei servizi, per poi passare al consiglio d’amministrazione per l’approvazione della gara, che dovrà restare in pubblicazione per diversi mesi. Non dimentichiamoci poi, che i lavori verranno affidati mediante procedura di general contractor, il quale prevede che la progettazione esecutiva, l'esecuzione dei lavori e la loro direzione sia affidata alla società che si aggiudica la gara. Per cui vanno considerati anche i tempi di ideazione del progetto esecutivo dell’opera, oltre che quelli di realizzazione”. “Da parte nostra – sottolinea Ceccuzzi – abbiamo seguito giorno per giorno i passi fatti, lottando strenuamente per vedere arrivare la delibera in Gazzetta Ufficiale il prima possibile. Ciò nonostante, sono trascorsi sette mesi. Ora lavoreremo con l’Anas perché possa svolgere i passaggi necessari per mettere in gara i lotti 5,6,7,8 della Siena-Grosseto ed affinchè il governo possa inviare al Cipe entro l’anno i lotti 4 e 9”. “Questi ultimi – ricorda il deputato – si trovano oggi in fase di progettazione definitiva, dopo di che dovranno passare in Conferenza dei servizi prima di approdare al Cipe. L’idea è stata quella di anticipare i lotti 5, 6, 7 e 8 rispetto al 4 e al 9 poiché, vista la complessità, i lavori saranno probabilmente conclusi insieme agli altri, anche partendo con anticipo. Una nota di soddisfazione, naturalmente, va anche all’apertura del tratto di nove chilometri tra Casa Migliorini e Paganico, che è stato aperto proprio ieri al traffico”. Un forte impegno a vigilare per il completamento del raddoppio della Due Mari viene anche da altri due parlamentari toscani, Susanna Cenni e Luca Sani, eletti rispettivamente nelle provincie di Siena e Grosseto. “La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – commenta Sani – rappresenta un altro passo importante verso la realizzazione di questa arteria fondamentale per lo sviluppo, non solo economico, dei rapporti tra la costa e il resto della Toscana. Con questo atto si dimostra che gli impegni assunti dal centrosinitra rispetto all’infrastrutturazione della regione sono stati rispettati”. ”Ora – conclude Luca Sani – occorre procedere celermente verso l’appalto dei lotti finanziati, come è fondamentale che l’attuale governo dedichi la stessa attenzione a tutte le infrastrutture toscane, dalla Due Mari alla realizzazione dell’autostrada tirrenica”.