SIENA. Palazzo Tolomei giovedì 15 maggio ha ospitato una riunione attesa e partecipata tra Fondazione Mps e Confcommercio.
“Da tempo, come associazione di categoria, avvertivamo l’importanza di approfondire conoscenza, rapporti e confronto con la Fondazione MPS che, come noto, è un patrimonio della città e della provincia, molto legata al territorio con ruolo di attore protagonista nel campo economico, oltrechè in altri settori”, così il presidente Bernardini indica le motivazioni che hanno portato a questo evento. Gabriello Mancini ha preso la parola dopo la breve introduzione di Bernardini, spiegando sinteticamente e con chiarezza che cos’è oggi la Fondazione da lui presieduta, ripercorrendo anche per sommi capi la breve ma intensa storia delle fondazioni bancarie in Italia.
Mancini ha tenuto a sottolineare la grande importanza della cura del patrimonio (di cui la parte del leone è naturalmente costituita dalla partecipazione azionaria nella Banca omonima) che unica può produrre ricchezza da ridistribuire nel presente e da accantonare con criteri di grande prudenza per le generazioni future. Numerose e interessanti le domande di approfondimento e le risposte fornite.
Si è spaziato dall’attività delle società controllate o partecipate, ai programmi di attività, soprattutto nell’ambito della cultura e della ricerca scientifica, dove le attività della Fondazione stanno ottenendo risultati di assoluto valore, per finire al rapporto con il territorio che è uno dei valori primari sia per la Fondazione che per la stessa Confcommercio.
Concludendo, il presidente Bernardini ha ringraziato Mancini e i partecipanti, ricordando che anche Confcommercio Siena, con la sua Fondazione “Itinera” può operare in collaborazione con la Fondazione MPS in alcuni settori specifici.