SIENA. Dall’Unione Comunale del PD riceviamo e pubblichiamo.
“Più azione politica, Festa comunale e Cantiere delle Idee: per un Partito e un’Amministrazione più aperti e piu’ forti. Ogni crisi genera disorientamento e sfiducia e compito della politica è favorire un nuovo equilibrio e generare speranza in una visione nuova e nella sua prospettiva. La nostra Città, però, si concentra ancora più sulla polemica che sulle questioni, frammentando i riferimenti del consenso, tanto a destra quanto sul versante del civismo; il PD locale rimane comunque il riferimento principale tanto nella maggioranza di governo che nell’opinione pubblica, nel bene e nel male. Il Pd è ancora in difficoltà, ma senza il Pd non c’è futuro per la Città. Il Pd deve essere protagonista, ma senza logica di autosufficienza, marcando la massima apertura a forze nuove e a chi vuole intraprendere un cammino con noi. Il prossimo appuntamento referendario sulle riforme costituzionali e la formazione del COMITATO DEL SI’ ALLA RIFORMA sarà un’occasione straordinaria in tal senso, se accompagnata dal PD cittadino con spirito unitario. Questo stato di cose lo abbiamo registrato anche nell’ ultimo passaggio della mozione di sfiducia al sindaco, cui non è mai mancato il nostro sostegno responsabile insieme al gruppo consiliare, ma sempre con autonomia e senza appiattimenti. L’attuale Amministrazione arriva dopo un commissariamento e nasce da una divisione profonda che si è riflettuta sulla capacità di programmazione e di coordinamento. Ci sono però anche dei risultati in termini di risanamento e di un nuovo impulso alla programmazione degli interventi sulla Città, contenuti nel bilancio preventivo 2016 e approvato giovedì scorso, e altri risultati possono realizzarsi nei prossimi mesi. E questo grazie all’apporto, allo stimolo e all’impegno del Gruppo consiliare del PD, insieme al nostro Partito, con un lavoro svolto nel superiore interesse collettivo e in quadro programmatico condiviso.
Ad oltre un anno dall’elezione nell’assemblea comunale dell’attuale segreteria “per ritrovare insieme la strada”, possiamo dirsi esaurita una fase: quella dei risultati delle elezioni regionali, di una prima riorganizzazione dei circoli, dell’aggiornamento della proposta politica con la conferenza programmatica e dei primi obbiettivi raggiunti con i maggiori investimenti preannunciati nel bilancio preventivo comunale 2016 e negli interventi della Regione.
In questo riassetto è emersa l’idea chiara della Città che vogliamo: Scienze della vita e Ospedale; Cultura e S. Maria della Scala; Sistema dell’Istruzione-Formazione e Università; Lavoro e Sviluppo economico (MPS e GSK), qualità per le nostre infrastrutture. Con il nuovo anno si è intensificata l’iniziativa politica anche su temi nazionali e regionali, in collaborazione con il Gruppo consiliare comunale e con il contributo dei livelli regionali e nazionali: ad oggi sono intervenuti nei nostri dibattiti il ministro Roberta Pinotti, il presidente della Regione Enrico Rossi e il vicepresidente del Senato Valeria Fedeli. Il 21 marzo è stata organizzata dalla nostra UC la prima iniziativa pubblica in Provincia sulle riforme costituzionali e poi sono in corso incontri nei circoli su mobilità e bilancio comunale: tutto questo per costruire in un percorso condiviso un piano di fine mandato per l’Amministrazione, per la costruzione tra Comune, Regione e forze economiche e sociali di un programma di investimenti futuri per la Città, impegnandosi per il raggiungimento degli obbiettivi individuati insieme nella conferenza programmatica.
Infine, i Circoli stanno lavorando all’organizzazione di una festa comunale del PD in cui inaugureremo un “Cantiere delle idee”, in grado di coinvolgere energie esterne al PD e per esprimere una maggiore forza sulla politica quotidiana e migliorare il contatto con la Città in cui viviamo e per la quale dobbiamo fare tutti ancora di più. La festa comunale dovrebbe tenersi gli ultimi due fine settimana di agosto e il primo fine settimana di settembre e ciascuno di questi tre momenti in un circolo diverso. In questo modo potremo concentrarsi sulla manutenzione delle relazioni con gli iscritti, con chi non ha rinnovato la tessera, con gli elettori e i non iscritti.
Solo impegnandosi su terreni fertili, capaci di garantire risultati concreti e misurabili, si uniscono le forze e si costruisce qualcosa di utile per i giovani e per tutti i senesi, con un protagonismo del nostro Partito tra riformismo e cittadinanza. Non basta un partito più grande: occorre soprattutto un partito più forte, capace di produrre unitariamente una proposta forte per un’alleanza con espressioni della società capaci di continuare il progresso dell’idea di Città che sosteniamo; nella collaborazione con i livelli del partito territoriali e le loro istituzioni per affrontare insieme i temi della riforma istituzionale e del riordino delle partecipate dei servizi con l’obbiettivo di confermare Siena e la sua provincia come uno dei centri della Toscana.
Ecco la nuova fase che si propone: quella che attraverso un intensificarsi dell’azione politica e un cantiere delle idee nella festa comunale cittadina faccia crescere le relazioni interne ed esterne del Partito e costruisca un piano di fine mandato per l’Amministrazione, per mantenere la stabilità dell’Amministrazione e ricorrere per governare alle prossime elezioni comunali. Governo e prossime elezioni che sono e rimangono questione e responsabilità di tutti. Per fare tutto questo occorre uno sforzo straordinario comune, che concentri le forze e non disperda le risorse, ancora troppo spesso più consumate dalla occasione di misurarsi che investite nell’alimento e nella crescita solidale di un Partito, il PD, che è prima di tutto la nostra Comunità.
ORA, COME DIREBBE IL NOSTRO SEGRETARIO MATTEO RENZI, PER IL NOSTRO PD E’ IL MOMENTO DELLA VOLONTA’!”.