SIENA. Tommaso Detti ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di presidente dopo cinque anni di attività presso la Fondazione Musei Senesi. La sua decisione, informa una nota, scaturisce da scelte di natura organizzativa assunte dagli organi della Fondazione, a suo giudizio non adeguatamente approfondite e tali da non dare adeguate garanzie sulle prospettive future del sistema museale senese.
In questo periodo il compito principale della Fondazione è stato quello di valorizzare e promuovere il sistema dei 34 musei del territorio, conferendo loro un’immagine unitaria e coordinata attraverso iniziative espositive, percorsi didattici, convegni e conferenze, guide, al fine di offrire al visitatore una visione complessiva dell’intero patrimonio cultur ale della provincia di Siena. L’impegno della Fondazione non si è
limitato a queste attività, che comunque hanno incrementato il numero dei visitatori nei Musei, ma ha consentito di avviare in via sperimentale un progetto di valorizzazione del sistema che comprende la compartecipazione alla gestione dei Musei attraverso il cofinanziamento dei servizi di sorveglianza e di direzione. La forte connotazione culturale ha fatto sì che la Fondazione fosse assunta a modello per istituzioni similari per la qualità e l’innovazione dei suoi progetti.