Il commento sull'ipotesi dimissioni dell'assessore Vedovelli
SIENA. E’ un dato di fatto che Valentini ha già perso l’appoggio di due consiglieri comunali (Trapassi e Sabatini), eletti tra le file della maggioranza. Negli ultimi mesi altri consiglieri di maggioranza hanno preso le distanze da lui. Come pure esponenti di spicco del suo stesso partito. Anche ieri, nel dibattito in Consiglio Comunale sul bilancio 2016, tra gli scranni della maggioranza si sono viste facce tese ed espressioni tutt’altro che entusiaste sul governo della città.
Da un po’ di tempo, inoltre, l’assessore Massimo Vedovelli, con delega alla Cultura, ha manifestato l’intenzione di rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico, per una sintonia con il primo cittadino mai decollata. Ciò nonostante Valentini anche ieri, con le consuete dichiarazioni prorompenti, ha esaltato il futuro del Santa Maria della Scala, tralasciando le difficoltà che ha di non poter contare su profili di riconosciuta esperienza nel settore culturale.
Una ulteriore dimostrazione di un uomo oramai solo, abbandonato di fatto dal suo partito, che sta creando malessere nella coalizione che lo ha sostenuto e che cerca di nascondere l’evidenza di una catastrofe politica e ammnistrativa in cui ha portato la città. Lo diciamo da tempo Bruno Valentini prima lascia l’incarico e meglio è per Siena.
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