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SIENA. Arte di notte, folklore e musica, anche Siena festeggia il 25 marzo. Gli eventi, su iniziativa dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, sono stati organizzati per celebrare in tutta la regione il Capodanno dell’Annunciazione, lo storico capodanno toscano che fino al 1750 viveva il suo primo giorno dell’anno con l’inizio della primavera.
Siena festeggia il Capodanno Toscano con una serata speciale dedicata alla musica e al gusto. Sabato 2 aprile apertura straordinaria del Museo Civico in Piazza del Campo, che dalle ore 21.30 ospiterà lo spettacolo musicale sulle note dell’organo rinascimentale conservato nella Sala del Mappamondo. Il concerto eseguito dai giovani talenti dell’Istituto superiore di studi musicali Rinaldo Franci di Siena allieterà il percorso museale di turisti e senesi. L’originale esecuzione si concluderà con una piacevole pausa gustosa, ospitata nel Cortile del Podestà, curata da Enoteca Italiana e delle aziende di VinArte, il salotto gustoso ospitato sotto la Torre del Mangia, per le degustazioni delle migliori etichette del territorio.
Il Capodanno Toscano è un’iniziativa promossa dalla Regione Toscana per ricordare l’antica tradizione che faceva coincidere l’inizio del nuovo anno con l’Annunciazione alla Madonna. Un’ antica ricorrenza festeggiata in tutta la regione fino al 1750 che a Siena sarà celebrata all’interno delle sale del Museo Civico, con un musiche rinascimentali eseguite da uno strumento d’eccezione: l’organo di Giovanni “Piffero”, trombetto di Palazzo, costruttore d’organi nato a Siena nel 1481. Oltre allo strumento musicale conservato all’interno del Museo Civico, Giovanni Piffero ha costruito anche l’organo della chiesa della Santissima Annunziata a Siena e altre opere conservate in chiese senesi e toscane.
La storia dell’organo di Palazzo comunale. L’organo rinascimentale protagonista del Capodanno Toscano è collocato sotto la volta dell’arco divisorio tra la Cappella dei Signori e la sala del Mappamondo, all’interno del Museo Civico di Palazzo Pubblico. La sua costruzione, risalente al 1519, fu affidata a Giovanni di Pietro detto “Castelnuovo” per quanto riguarda l’ornamento ligneo e a Ghino d’Antonio per la pittura sul frontale con la Lupa senese. Il pregevole strumento, eccezionalmente importante per i contributi che fornisce all’organologia rinascimentale, si presenta con una tastiera originale di 44 tasti, la più antica tastiera d’organo conservata al mondo, i comandi dei registri costituiti da manovelle inseribili con rotazione da destra verso sinistra e tremolo “a vento perso”, il più antico tra quelli pervenuti.
Info Capodanno Toscano. L’evento è a ingresso gratuito. Per informazioni è possibile chiamare i numeri 0577292420 – 223 – 226 (orario ufficio), o scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica museocivico@comune.siena.it.
A Bettolle, si terrà la tre giorni “Antico Capodanno Granducale”: venerdì 1 aprile spazio a spettacoli teatrali, balli e canti folcloristici; sabato 2 sarà la volta di una conferenza sui passaggi storico-antropologici del nostro territorio dal 1750 ad oggi, mentre domenica 3 i festeggiamenti si chiuderanno con la sfilata dei cortei delle 5 contrade del Palio della Rivalsa, con sbandieratori e fuochi d’artificio. (bb)