I biancoblu vogliono migliorare la posizione in vista dei play off
SIENA. “La partita di domenica prossima sarà una di quelle partite che ogni atleta professionista vorrebbe giocare perché sarà un match intenso con una squadra che come noi si gioca, all’ultima giornata della regular season, una posizione importante in classifica in vista dei play off. La squadra c’è ed è pronta a dare il massimo per affrontare al meglio i primi play off in serie A nella storia della Emma Villas. Anche questo è per tutti noi un grande stimolo, la partita sarà certamente difficile anche perché giochiamo in casa di una grande squadra, ma sono certo che daremo tutto quello che abbiamo.”
Lo schiacciatore biancoblu Sergio Noda Blanco descrive così, in conferenza stampa, le sensazioni a pochi giorni dall’ultima partita della regular season che vedrà la Emma Villas Siena impegnata domenica prossima, in trasferta, contro Cassa Rurale Cantù. Le due squadre attualmente con 39 punti a testa si giocheranno una partita che, in base alla vittoria o alla sconfitta e ai risultati degli altri campi, potrebbe valere dal quinto all’ottavo posto in classifica. Cantù arriverà all’ultimo appuntamento del campionato regolare con due sconfitte consecutive alle spalle, conseguenza di altrettante partite giocate con due grandi della serie A2, Vibo Valentia e Civita Castellana. In casa propria la squadra piemontese, nel girone di ritorno, ha però perso solamente tre partite (Vibo, Sora e Reggio Emilia) un dato che conferma quanto impegnativa sarà la partita di domenica prossima per gli atleti bianco/blu.
“Siamo arrivati all’ultima partita della regular season – sottolinea Andrea Di Marco centrale Emma Villas Siena – è arrivato il momento di scoprire le carte e possiamo dire che la partita di domenica prossima contro Cantù vale tutto un campionato. Giocheremo un match importante sotto tanti aspetti: per la società, per la squadra e per ogni singolo giocatore. È arrivato il momento di riscattarci e rialzarsi dopo il calo che abbiamo avuto sabato al PalaEstra. Siamo chiamati a fare questo adesso perché non c’è più il tempo per commettere errori e anche perché dobbiamo pensare ad affrontare nel migliore dei modi i play off che sono i primi di questa categoria per la nostra società.”