L'iniziativa conta sul supporto del Comune per coinvolgere la comunità locale nei due grandi eventi
CASTELLINA IN CHIANTI. Un comitato composto da associazioni e volontari per contribuire al successo dei due grandi eventi che interesseranno Castellina in Chianti fra il 13 e il 15 maggio: la cronometro individuale del Giro d’Italia 2016, che domenica 15 maggio attraverserà il Chianti con partenza da Radda, passaggio nel centro di Castellina e arrivo a Greve in Chianti, e la “Pentecoste a Castellina”, tradizionale manifestazione enologica organizzata dall’associazione Viticoltori di Castellina da venerdì 13 a domenica 15 maggio. E’ quello che si è costituito nelle scorse settimane a Castellina in Chianti, contando sul supporto dell’amministrazione comunale e finalizzato a gestire in maniera coordinata gli aspetti logistici e organizzativi dei due importanti appuntamenti primaverili.
“Castellina in Chianti – afferma il sindaco, Marcello Bonechi – vuole accogliere al meglio due grandi appuntamenti di promozione e valorizzazione territoriale e abbiamo voluto coinvolgere attivamente le associazioni e i cittadini che, in maniera volontaria, vorranno contribuire alla migliore riuscita possibile dei due eventi. Il passaggio della cronometro individuale del Giro d’Italia sta già portando il Chianti Classico nel circuito internazionale di una delle più importanti manifestazioni ciclistiche a livello internazionale e questo rappresenta un’occasione di forte visibilità per tutto il nostro territorio, che sarà attraversato dai ciclisti in un suggestivo percorso fra vigneti e paesaggi. Al tempo stesso – aggiunge Bonechi – il lavoro coordinato che unirà il comitato e l’associazione Viticoltori di Castellina, che ringrazio per la consueta collaborazione, permetterà di valorizzare una nuova edizione della ‘Pentecoste a Castellina’. Questa, da molti anni, rappresenta una festa per tutto il paese e rende omaggio alla sua produzione di eccellenza, il vino, che porta il nostro nome in giro per il mondo grazie a produzioni di qualità e a valori tramandati di generazione in generazione, puntando su qualità, legame con il territorio e professionalità”.