A I Venerdì del Pendola, Michele Castiglione, docente Lis, racconta l’esperienza di un documentario nato da una manifestazione di contestazione
SIENA. Il 18 marzo dalle ore 15,30 alle 17,30 presso la sede di MPDFonlus si terrà il penultimo appuntamento de I Venerdì del Pendola,cartellone di appuntamenti dedicato a educazione, interpretariato, lingua e cultura sorda organizzato da MPDFonlus in collaborazione con ENS – Sezione prov.le Siena e con il patrocinio di Asp e Comune e Provincia di Siena.
Tema dell’incontro dalla titolo Vite diverse, uguali diritti, sarà il valore della Lingua dei Segni Italiana con protagonista Michele Castiglione, sordo madrelingua LIS e docente LIS attualmente membro di ENSLT (European Network of Sign Language Teacher).
Era il 2011 quando il movimento LIS Subito organizzò una manifestazione di protesta per il continuo prorogarsi dell’approvazione del PDL 4207 sul riconoscimento della LIS da parte della Camera dei Deputati, dopo che lo stesso aveva avuto l’approvazione da parte del Senato. In quell’occasione la giornalista Silvia Bencivelli decise di girare il documentario “Segna con me” raccogliendo esperienze e percorsi di vita diversi tra loro in cui il tema conduttore fosse l’affermazione dell’identità personale, affettiva e professionale grazie alla LIS. Questo documentario – di cui Chiara Tarfano ha curato la regia – vuole essere una riflessione sull’importanza della comunicazione nelle vite delle persone sorde, ma anche su quanto questa comunicazione costruisca la loro cittadinanza e, a tratti, anche la loro felicità.
Fra gli intervistati, Michele Castiglione, ospite all’appuntamento di venerdì 18 marzo, che nel documentario sottolinea come il mancato riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana voglia dire non riconoscerne valore e dignità, a scapito anche di chi la usa.
I Venerdì del Pendola si svolgerà presso la sede di MPDFonlus in Via Tommaso Pendola, 37 a Siena. Per informazioni scrivere ainfo@mpdfonlus.com
INGRESSO LIBERO
E’ previsto un servizio di interpretariato ITA/LIS