di Giacomo Zanibelli
SIENA. Questa mattina (4 maggio), presso l’Accademia dei Fisiocritici, la Presidente Sara Ferri ha presentato la nuova Sala Paolo Mascagni, recentemente restaurata grazie al prezioso contributo della Fondazione Monte dei Paschi e del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali. Paolo Mascagni, famosissimo scienziato senese, si occupò principalmente dello studio dell’anatomia umana ed è stato il primo ad evidenziare i vasi linfatici all’interno del corpo umano. Le sue intuizioni di fisiologia e patologia continuano ad essere attuali anche ai nostri tempi.
Per mettere in evidenza i vasi linfatici Mascagni inventò una semplice “canula di vetro” con la quale iniettava il mercurio che penetrava nei vasi per la forza di gravità.Dagli studi teorici e pratici tenuti per quattro anni su oltre 300 cadaveri forniti allo scienziato dal Santa Maria della Scala, scaturì nel 1787 la pubblicazione "Vasorum lymphaticorum corporis humani historia et ichonographia".
Paolo Mascagni è stato per molti anni Segretario e Presidente dell’Accademia dei Fisiocritici.Con la realizzazione della nuova Sala Mascagni l’Architetto Roberto Castellani ha voluto porsi in contrasto con l’idea di museo ottocentesco, cercando di dare agli spazi una propria identità: si vuole contrapporre ad una esposizione intensa una più delicata. Si è voluto realizzare una tela bianca dove, oltre alle opere, si potesse valorizzare e ricordare il personaggio di Paolo Mascagni.
Questa opera è la naturale prosecuzione del lavoro intrapreso dall’Accademia negli ultimi anni che ha come fine quello di realizzare un museo aperto alla Città.Si prevede nel prossimo futuro la realizzazione della biblioteca per tutti gli appassionati di Scienze.Le nuove sale sono state studiate per essere fruibili da tutti; è stato realizzato un ascensore ed anche degli impianti di ventilazione e di illuminazione per proteggere i documenti conservati.Nei nuovi locali sono esposti alcuni dei preparati anatomici umani sui quali Mascagni era riuscito ad evidenziare i vasi linfatici.
Presenti anche le incisioni della Grande Anatomia, opera grandiosa che raffigura, a grandezza d’uomo, tutte le parti del corpo umano che sono state per anni l’atlante anatomico degli studenti di medicina e chirurgia. Al piano superiore sono esposti alcuni volumi dei 1500 del fondo librario del Mascagni, assieme ai diplomi che erano stati consegnati allo scienziato senese nel corso della sua vita.I locali saranno inaugurati questa sera durante l’inaugurazione del 318° “Anno Fisiocritico”.
SIENA. Questa mattina (4 maggio), presso l’Accademia dei Fisiocritici, la Presidente Sara Ferri ha presentato la nuova Sala Paolo Mascagni, recentemente restaurata grazie al prezioso contributo della Fondazione Monte dei Paschi e del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali. Paolo Mascagni, famosissimo scienziato senese, si occupò principalmente dello studio dell’anatomia umana ed è stato il primo ad evidenziare i vasi linfatici all’interno del corpo umano. Le sue intuizioni di fisiologia e patologia continuano ad essere attuali anche ai nostri tempi.
Per mettere in evidenza i vasi linfatici Mascagni inventò una semplice “canula di vetro” con la quale iniettava il mercurio che penetrava nei vasi per la forza di gravità.Dagli studi teorici e pratici tenuti per quattro anni su oltre 300 cadaveri forniti allo scienziato dal Santa Maria della Scala, scaturì nel 1787 la pubblicazione "Vasorum lymphaticorum corporis humani historia et ichonographia".
Paolo Mascagni è stato per molti anni Segretario e Presidente dell’Accademia dei Fisiocritici.Con la realizzazione della nuova Sala Mascagni l’Architetto Roberto Castellani ha voluto porsi in contrasto con l’idea di museo ottocentesco, cercando di dare agli spazi una propria identità: si vuole contrapporre ad una esposizione intensa una più delicata. Si è voluto realizzare una tela bianca dove, oltre alle opere, si potesse valorizzare e ricordare il personaggio di Paolo Mascagni.
Questa opera è la naturale prosecuzione del lavoro intrapreso dall’Accademia negli ultimi anni che ha come fine quello di realizzare un museo aperto alla Città.Si prevede nel prossimo futuro la realizzazione della biblioteca per tutti gli appassionati di Scienze.Le nuove sale sono state studiate per essere fruibili da tutti; è stato realizzato un ascensore ed anche degli impianti di ventilazione e di illuminazione per proteggere i documenti conservati.Nei nuovi locali sono esposti alcuni dei preparati anatomici umani sui quali Mascagni era riuscito ad evidenziare i vasi linfatici.
Presenti anche le incisioni della Grande Anatomia, opera grandiosa che raffigura, a grandezza d’uomo, tutte le parti del corpo umano che sono state per anni l’atlante anatomico degli studenti di medicina e chirurgia. Al piano superiore sono esposti alcuni volumi dei 1500 del fondo librario del Mascagni, assieme ai diplomi che erano stati consegnati allo scienziato senese nel corso della sua vita.I locali saranno inaugurati questa sera durante l’inaugurazione del 318° “Anno Fisiocritico”.
La bellezza dei nuovi spazi premia la passione e la dedizione con la quale la Presidente dell’Accademia, Sara Ferri, porta avanti questa antica Istituzione cittadina.