Nel 2015 deliberate oltre 180 pratiche per un totale di oltre 8 milioni di euro
SIENA. Il Consiglio di Amministrazione della Finanziaria Senese di Sviluppo ha deliberato il piano operativo 2016: anche questo anno le imprese senesi avranno a disposizione 15 milioni di euro per fare fronte alle conseguenze della crisi economica ancora in atto e per tornare a crescere. Ma non solo, perchè per essere sempre più al fianco delle aziende, la Fises ha anche approvato una nuova riduzione degli spread per le imprese giovanili e femminili e, quindi, un abbassamento dei tassi di interesse applicati ai finanziamenti.
“Quanto fatto in questi anni ci consente di essere finanziariamente autonomi oggi – commenta il presidente di Fises, Stefano Bernardini – E di rispondere sempre più alle esigenze delle aziende del territorio. Il 2015 è stato per Fises un anno molto importante: dopo due esercizi che hanno visto consistenti svalutazioni di crediti deteriorati concessi in precedenti gestioni e che hanno penalizzato il risultato finale, quest’anno si conta di approvare un bilancio in attivo. Ma non solo. Nel 2015, infatti, per la prima volta abbiamo svolto il nostro ruolo anche al fianco di altri istituti, come Chianti Banca, Banca Cras e Banca Monte dei Paschi di Siena, attraverso convenzioni operative sul territorio”.
Tutti i numeri della Fises Nel 2015 le imprese locali che hanno ottenuto un finanziamento da Fises sono state oltre 180, per un totale di oltre 8 milioni di Euro. Tra queste, 49 (2.008.000 Euro erogati in totale) sono state le nuove attività, per la maggior parte a valere sul plafond riservato all’imprenditoria giovanile e femminile a cui Fises riserva tassi ancora migliori rispetto a quelli ordinari. Importante anche il lavoro svolto per le liquidità aziendali, che nel 2015 sono state 120 per un totale di 4.389.000 Euro. Fises ha poi accordato 22 interventi di finanza straordinaria ( per 1.910.000 Euro), 3 interventi di capitalizzazione e 4 finanziamenti per investimento .
“Questi numeri, che vedono una prevalenza di operazioni di liquidità – spiega Bernardini – evidenziano come nel territorio sia ancora diffusa la crisi. Allo stesso tempo, però, le tante nuove attività che abbiamo affiancato anche nel 2015 e gli 4 interventi per investimento fanno ben sperare perchè dimostrano i primi piccoli passi verso la ripresa sul territorio. E Fises continua a dimostrarsi il partner ideale per queste aziende.”.