Appello "a tutti coloro che hanno voglia di ritornare nel territorio d'origine per riportare Siena, sia con passione che con idee, all'apice dell'eccellenza"
di Lorenzo Croci
SIENA. Manager, imprenditori, docenti, ricercatori, medici, giornalisti, politici, scrittori, funzionari pubblici e molto altro ancora. E’ questo – e tanto altro – il vasto range di pubblico al quale la nuova associazione cento per cento senese “Senesi del mondo” si rivolge per ricondurre Siena all’apice di eccellenza che da sempre gli spetta nei grandi vari ambiti della scienza, della cultura, dell’informatica, della musica, dello sport.
Un’associazione apolitica e non autarchica, senza nessuna organizzazione interna piramidale, che si prefigura come fine cardine e imprescindibile quello di riportare la maggior parte di senesi che sono sparsi sia nel mondo che in tutta Italia nel territorio d’origine, per poi promuovere una vasta gamma di idee e progetti che possano far uscire Siena dal periodo nero che sta vivendo, non soltanto dal punto di vista economico. Come ha spiegato Sandro Vannini, uno dei cinque promotori iniziali del progetto insieme a Simonetta Losi (collaboratore esperto linguistico) Massimiliano Montini (docente universitario) Simone Petricci (funzionario pubblico) e Lorenzo Brenci (funzionario pubblico): “il nostro è un appello a tutti coloro che hanno voglia di ritornare nel territorio d’origine per riportare Siena, sia con passione che con idee, all’apice dell’eccellenza. Non ci rivolgiamo solamente alla generazione di quarantenni e cinquantenni che forse più di ogni altra generazione ha vissuto e sta vivendo con profonda tristezza il periodo nero della nostra città ma intendiamo includere tutti coloro che hanno a cuore Siena e la senesità indipendentemente dall’età”.
“Il momento di intervenire è ora – ha dichiarato Simonetta Losi – perché siamo di fronte alla seconda caduta della “Repubblica di Siena” e perché non c’è più tempo da perdere per ricondurre la nostra città, con tanto amore, allo splendore degli anni passati che con rimpianto e commozione lo zoccolo duro dei quarantenni e cinquantenni ricorda felicemente”.
Un appello univoco, “all inclusive” per tutte le persone, che ha già fatto registrare dei buoni risultati: già tante persone hanno aderito come Duccio Rocchini, Alessandra Spina, Lorenzo Pella, Matteo Sani, Lorenzo Romboli, Marco Pierini, Giovanni Favili tutti senesi presenti all’estero. Per quanto riguarda la componente senese in Italia ancora nessuno ha aderito all’associazione ma altri appelli saranno fatti a breve.