Una lettrice ringrazia pubblicamente per le attenzioni rivolte alla madre anziana
SIENA. Sono Antonietta Oristano, una delle figlie di Dina Lenzini di anni 91 che abita a Siena in zona Petriccio. Mia madre frequenta da circa 7 anni, il Centro diurno comunale di socializzazione per anziani LA MIMOSA che è situato in via dei Pispini 164 a Siena.
Mi piacerebbe far sapere alla cittadinanza senese che a Siena, nel sociale, ci sono cose belle e che funzionano, fatte con il “cuore”, nonostante i tagli alla spesa pubblica e le risorse risicate che stiamo vivendo in questo particolare momento.
Un esempio: il giorno 15 dicembre scorso è stata inaugurata la mostra delle fotografie scattate da mia madre in vari momenti della sua vita, foto che per la loro qualità ed espressività hanno convinto Antonia Banfi e Umberto Trezzi, volontari del Centro, a organizzare la mostra dal titolo “IL MONDO CON GLI OCCHI DI DINA”, allestita nel TEATRO dell’Associazione socio culturale di Siena “LA LUNGA GIOVENTU’ che è adiacente al Centro La Mimosa. Son più di 120 fotografie suddivise in 6 sezioni: DINA E LA VITA AL CENTRO “LA MIMOSA” – DINA E I COLORI DEI FIORI – DINA E L’INTENSITA’ DEI VOLTI – DINA E I LUOGHI AMATI- DINA E GLI ANIMALI- DINA SI DIVERTE COSI’.
Per una persona anziana, essere al centro dell’attenzione l’ha resa felice: si è sentita ancora importante, è stata una giornata indimenticabile, nonostante i problemi tipici dell’età di cui è afflitta. Ma questo è davvero solo un esempio.
Le attività del Centro comunale La Mimosa, portate avanti dalla coordinatrice e dalle educatrici della Cooperativa Comunità e Persona con le operatrici del Comune di Siena, sono veramente tante: dalle attività manuali al teatro, dalla ginnastica dolce ai giochi, dagli incontri di lettura e di proiezione foto o film al racconto della propria vita per il recupero della storia attraverso la memoria, dalle feste alle gite nel senese e in Toscana: impossibile annoiarsi!
Quando qualche piccolo acciacco costringe mamma Dina a rimanere a casa, è dura convincerla che non può uscire, ma rifiorisce solo quando arriva il pulmino che la porta al Centro Diurno.
Purtroppo alcune volte vediamo alla televisione cose spiacevoli circa il trattamento degli anziani, ma a Siena, mi permetto di dire, perché ne sono consapevole, che l’organizzazione e la qualità dei servizi a loro dedicati sono davvero ottime, almeno per quanto attiene all’esperienza che sta facendo la mia mamma.
Una cosa è certa: possiamo vedere e renderci conto della sensibilità e della disponibilità verso gli anziani -che tanto hanno dato negli anni migliori della loro vita – da parte della nostra Amministrazione Comunale che li ricompensa riconoscendo loro il diritto ad avere a disposizione idonei luoghi di socializzazione, personale competente e paziente, strumenti per lo svolgimento di programmi e iniziative ricche di interesse e di relazioni positive con il tessuto sociale e culturale di Siena.
Mi auguro che quando le persone della mia età arriveranno a frequentare questi ambienti, trovino ancora quello che esiste attualmente di positivo.
Vorrei ringraziare pubblicamente l’assessora ai servizi sociali del Comune di Siena, la direzione comunale Servizi e in particolare l’ufficio servizi e sanità gestionale e l’ufficio sociale professionale. Per tutto ciò che fanno e per la loro sensibilità, sono riconoscente agli operatori della Cooperativa Sociale “Comunità e Persona” del Consorzio Arché di Siena ed a quelli del Comune di Siena.
Ancora una volta grazie ad Antonia e Umberto.