SIENA. E’ stata siglata ieri (14 luglio) l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Provinciale degli Operai Agricoli e Florovivaisti scaduto il 31 dicembre scorso, che riguarda 12mila addetti. Dopo una lunga e difficile trattativa che ha conosciuto momenti di forte criticità, le Segreterie Provinciali di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, unitamente alla delegazione trattante, esprimono un giudizio positivo sull'accordo raggiunto. Il testo prevede infatti un sostanziale risultato positivo rispetto alle richieste avanzate in piattaforma, raggiungendo un equilibrio tra la parte normativa – innovativa sotto molti aspetti – e l'incremento salariale.
Per quanto attiene al salario la rivalutazione totale è del 9,36%; il CPL (Contratto Provinciale Lavoro) avrà effetto dal 1° aprile 2008, le trances di aumento sono del 70% dal 1° luglio 2008 e del 30% dal 1° gennaio 2009. L'aumento mensile è di circa 100 euro al 6° livello (operaio comune), considerato l'incremento tra salario fisso e variabile.
In merito alle norme particolari novità riguardano: la legalità del lavoro, la sicurezza, le pari opportunità ed il riconoscimento professionale per mansioni particolarmente disagiate. Inoltre tramite il FIMIAV (Cassa Extra Legem) sono previsti miglioramenti per stati di malattia particolarmente gravi.
L’ipotesi costituisce pertanto un ulteriore punto di avanzamento sia per avvicinare i lavoratori dell'agricoltura al resto del mondo del lavoro privato, sia per progredire sul cammino di un’agricoltura moderna che possa sempre più coniugare la qualità del prodotto a quella del lavoro.
Le Segreterie Provinciali di Categoria, ringraziando i delegati e le delegate che hanno attivamente contribuito al percorso e alla conclusione di questo importante negoziato, auspicano che tale giudizio sia condiviso dai lavoratori interessati che saranno chiamati, nei prossimi giorni, ad esprimere la loro opinione attraverso le assemblee.