"Ci riesce difficile credere che i 2 o 3 cognomi che si ripetono negli organigrammi delle importanti realtà cittadine rispecchino reali criteri di meritocrazia"
SIENA. “Leggiamo con sorpresa e con un certo imbarazzo che la vice-presidenza del CdA dell’Accademia Chigiana, vanto della città di Siena a livello internazionale, è andata a Marco Comporti, zio delle sorelle Barni, Giovanna, presidente di CoopCulture, e Monica, assessore alla cultura nonché vice-presidente della Regione Toscana.
Il tutto corredato da fitti intrecci parentali che coinvolgono anche il Santa Maria della Scala, per il quale attendiamo preoccupati di conoscere il destino, e – guarda il caso – la Fondazione Monte dei Paschi.
Ci riesce difficile credere che i due o tre cognomi che si ripetono negli organigrammi delle più importanti realtà cittadine rispecchino reali criteri di meritocrazia nella scelta dei relativi rappresentanti. Ma si sa, trattandosi di ciò che gravita intorno al Partito Democratico, tutto è lecito e tutto è morale. Speriamo di raccogliere almeno le macerie, una volta esaurita la capacità distruttiva di cotanta moralità.”
Lega Nord Siena- Marco Casucci