TORRITA DI SIENA. Facciamo presente all’amministrazione comunale di Torrita che la democrazia partecipativa è tra i principi basilari per il buon governo della città, argomento e metodo di governo tanto caro al Sindaco Grazi quando era consigliere nella passata amministrazione, ma da lui completamente dimenticato ora nella nuova veste di primo cittadino. La partecipazione attiva alle scelte importanti per la gestione del territorio non può ridursi a un semplice spot elettorale. Siamo fermamente convinti che i cittadini debbano poter dare il proprio contributo alle scelte amministrative e non subirle senza essere mai consultati. La presunzione dei nostri amministratori di decidere da soli sulla nuova viabilità di Torrita scalo, solo per citare l’ultimo di innumerevoli episodi, rileva un atteggiamento per niente democratico. Avremmo voluto una condivisione del progetto con i cittadini, gli imprenditori, i commercianti e le forze politiche della coalizione per decidere e condividere insieme le scelte; anche perché le soluzioni adottate non hanno risolto nessuno dei problemi di viabilità esistenti. Anzi, il traffico dalla stazione verso il paese è rimasto lo stesso di prima, ed in più nelle ore di punta si creano lunghe code per entrare in Via Grosseto. La “nuova” (si fa per dire) classe politica del nostro comune, che ha fatto dello slogan “Cambia Verso” il proprio agire politico si ritrova in vecchi progetti, ma soprattutto in logiche della vecchia politica che nulla hanno a che fare con i reali bisogni dei cittadini. Anche la scelta di “blindare” il Comune va in questa direzione; come non ricordare lo slogan del sindaco, “apertura h24”. Pensiamo che il comune e gli amministratori debbano essere sempre disponibili e aperti per ascoltare i bisogni dei propri concittadini ai quali bisogna sempre dare una risposta. Le tanto propagandate innovazioni del Sindaco sono solo un bluff, il suo modo di operare è un ritorno alla vecchia politica, che esclude i cittadini dalle decisioni più importanti e si relaziona solo con i poteri forti. Il Partito Democratico in questo momento non è più un partito di sinistra. Con il jobs act, che cancella i diritti dei lavoratori e rende più facili i licenziamenti, con la pseudo riforma della scuola, con le politiche liberiste, il PD renziano, di sinistra oramai ha ben poco. Governano con partiti dichiaratamente di destra. E anche il PD di Torrita con il taglio delle esenzioni alle famiglie più deboli e con l’aumento delle tasse comunali accresce giorno dopo giorno la distanza dai valori del centro sinistra.
Il circolo di Sinistra Ecologia Libertà di Torrita di Siena ha deciso di uscire dalla maggioranza che sostiene il sindaco e di passare all’opposizione della sua giunta. Con questo tipo di PD, che non ascolta i cittadini e non consulta le forze politiche di maggioranza su nessuna decisione non è possibile stare nella stessa coalizione. Se in futuro cambieranno i modi e la loro collocazione politica, tornando a fare politiche di sinistra, faremo le nostre valutazioni, ma per adesso le nostre strade si separano.
Ci impegniamo per costruire un vero centro sinistra a Torrita, alternativo al Partito Democratico. Invitiamo tutte le persone e i movimenti politici che si sentono di centro sinistra, tutti quelli che in questo momento sono delusi dal PD, a costruire con noi un progetto di centro sinistra; popolare, aperto, inclusivo, solidale, che ascolti i cittadini, che vada incontro ai bisogni reali delle persone e tuteli le fasce più deboli dei cittadini torritesi. Un centro sinistra progressista. Facciamo gli auguri di buone feste a tutti i cittadini torritesi.
Sinistra Ecologia Libertà di Torrita di Siena