"Queste persone se ne devono andare dai parcheggi e di fronte agli esercizio commerciali"
accattonaggio a siena SIENA. “Da alcuni giorni il fenomeno dell’accattonaggio a Siena ha preso una piega che non ci piace” tuona Lorenzo Rosso, Portavoce di Fratelli d’Italia di Siena. “Da caso isolato, da una decina di giorni il fenomeno di giovani perlopiù nordafricani o dei paesi dell’Est europeo è diventato sistematico: ogni ingresso di supermercati, ed adesso anche di molti bar (nella foto in Via Garibaldi) è “presidiato” da queste persone.
Pare che siano i cosiddetii “Itineranti dell’elemosina”, forse pedine di un business organizzato e strutturato. Chiedono soldi, non cibo, e si dividono le zone dell’accattonaggio. Un fenomeno che Siena, finora e per fortuna, non aveva conosciuto in questa misura.
Pare che arrivino in treno, i nordafricani. Il mattino presto. Guadagnarsi la postazione è fondamentale per la giornata. Difficilmente stanno a contatto bianchi e neri, rom e nigeriani. Zainetti in spalla, a piedi raggiungono i supermercati e gli ingressi dei bar”- continua Lorenzo Rosso. Un vero e prorio problema, che diventa dei senesi, quando qualcuno più insistente o aggressivo ti prende per un braccio perché pretende denari o i soldi del carrello.
I senesi ora sono stanchi di questa situazione. Per questo oggi ho avuto un colloquio con il Questore Vicario di Siena, Maurizio Di Domenico per scambiare opinioni su tale questione ed annunciargli una prossima Interrogazione Parlamentare di Fratelli d’Italia al Ministro dell’Interno proprio sulla vicenda senese. Queste persone se ne devono andare dai parcheggi e di fronte agli esercizio commerciali”- conclude il leader senese del partito di Giorgia Meloni.
