La città indagata nella sua intima realtà verde, una mappatura e un'analisi delle aree che la natura si è saputa ritagliare all'interno del tracciato urbano
SIENA. La giornata del 3 dicembre Xenos Arte Contemporanea propone, presso il LOFT di D’Uva Worshop, i progetti e le proposte di interpretazione di cinque dei giovani artisti del Siena Art Institute Aiden Duffy, Michalis Fountedakis, Themis Istatiadis, Rina Kim, Rachel Pallmeyer, assieme ad alcuni elaborati inediti per una mappatura delle esperienze verdi delle città di Siena e Firenze. In mostra saranno presenti tre testimonianze audio realizzate da Bernardo Giorgi a protagonisti dell’ ortobotanica a Firenze: Giannozzo Pucci, Vanni Torrigiani, Giacomo Salizzoni.
I cinque artisti hanno indagato gli spazi verdi presenti all’interno delle mura cittadine per suggerire modelli alternativi di attività sociale, uso dello spazio, fonti di cibo; hanno cercato le piante che vivono in luoghi inaspettati, anche all’interno delle aree urbane fortemente sviluppate; hanno scoperto aree protette dall’inquinamento luminoso all’interno dei centri cittadini.
I giovani artisti hanno indagato su come i concetti di “mappa” “percorso” e “struttura” si riferiscano non solo al contesto specifico della città di riferimento ma come nella società odierna essi si aprano a riferimenti più globali ed interculturali.
Nell’ambito di una realtà come quella attuale, in espansione ma allo stesso tempo sempre più fratturata e suddivisa in “categorie di interesse” in base ad età, stato sociale, economico, politico ed educativo, le tensioni nascenti dai temi della migrazione e dell’immigrazione, in particolare lungo le zone di confine di tutto il mondo, stanno conducendo a nuove forme di nazionalismo e di xenofobia. Le azioni di mappatura assumono così significati potenti e nuovi in questo momento storico, sostenuti da nuove valutazioni e nuovi punti di vista.
I cinque artisti/studenti del corso semestrale autunnale 2015 di Art&Society del Siena Art Institute sono coordinati da Bernardo Giorgi e Lisa Nonkene provengono da USA e Grecia.
Il corso di Art&Society permette ai partecipanti di lavorare in modo collaborativo con le realtà culturali ed artistiche del territorio e sviluppare progetti concreti per accrescere il loro percorso artistico personale degli studenti, con l’opportunità di ricevere input e feedback da diversi punti di vista e di approfondire la loro comprensione delle pratiche artistiche contemporanee e dei diversi ruoli che gli artisti possono giocare in un contesto sociale più ampio.
Appuntamento dunque per il 3 dicembre 2015 a partire dalle 17.00 a Firenze, presso il LOFT di D’Uva Workshop , uno spazio aperto alle contaminazioni e alle collaborazioni messo a disposizione da D’Uva WorkshopSrl, di Viale Petrarca 116 con CITYSCAPE ≤ X ≤ LANDSCAPE.
L’evento è stato curato da Xenos Arte Contemporanea e Siena Art Institute, con il sostegno e l’ospitalità di D’Uva Workshop e con la collaborazione di Ente Cassa di Risparmio di Firenze;
si ringrazia Muttnik.