L'edizione 2015 di Donne Segnate è organizzata da Mason Perkins Deafness Fund onlus in collaborazione con Provincia di Siena e con il patrocinio di Ens
SIENA. C’è ancora tanto da fare per attivare una trasformazione culturale capace di superare i pregiudizi di genere e liberare la figura femminile da stereotipi costruiti anche dai media. E’ quanto emerge da Rosa Shocking, il rapporto curato da Ipsos per conto di WeWord che mette in evidenza come solo l’11% dei 6 milioni e 788mila donne che hanno subito violenza nella loro vita decidano di denunciare gli abusi.
“La violenza sulle donne è un tema quanto mai attuale, ma ancor più attuale è quello più ampio della violenza in tutte le sue manifestazioni, da quella comunicativa a quella fisica, come azione estrema per rendere disabile una persona, sia essa uomo o donna”, dichiara Miriam Grottanelli de Santi, presidente Mason Perkins Deafness Fund onlus. “Il tentativo fatto con la prima edizione di Donne Segnate, e con la seconda che si svolgerà a Siena il 28 novembre prossimo”, prosegue la presidente, “è quello di accendere i riflettori sulla violenza contro le donne sorde e attraverso di essa renderci più consapevoli di quanto le nostre azioni abbiano il potere di immobilizzare, privare l’altro della capacità e della libertà di vivere.”
L’edizione 2015 di Donne Segnate, organizzata da Mason Perkins Deafness Fund onlus in collaborazione con Provincia di Siena e con il patrocinio di Ens – Consiglio Regionale per la Toscana e Comune di Siena, ha come focus le battaglie politiche per i diritti delle donne sorde, i servizi, le storie di vita vissuta, ma anche il focus sulle lingue dei segni e il tipo di influenza che il genere ha su di esse.
Ida Collu, prima presidente donna dell’Ente Nazionale Sordi e co-autrice di Segni al femminile edito da Franco Angeli, Rita Sala, sociologa e interprete di Lingua dei Segni,Lynn Shannon, Deaf Hope Service Manager, Kang Suk Byuk, ricercatore di linguistica del Max Planck I di Amsterdam, moderati da Silvia D’Onghia, giornalista de Il Fatto Quotidiano, affronteranno il tema dal punto di vista politico, sociologico, linguistico, assistenziale.
Una poster session sull’offerta di servizi nei paesi della Comunità Europea rivolti a donne sorde vittime di violenza completerà l’incontro, arricchito dalle testimonianze inedite di donne sorde raccolte per MPDFonlus da Rita Sala.
L’evento si concluderà con una performance di danza indiana e poesia in Lingua dei Segni italiana dal titolo Navarasa – Nove sentimenti in danza e poesia. Lo spettacolo costruito su aforismi e poesie di Alda Merini è nato dalla collaborazione speciale fra la Compagnia di Danza Mangalam di Maresa Moglia e Lucia Daniele, poetessa sorda.
Donne Segnate è reso accessibile ad un pubblico sordo e udente grazie ad un servizio di interpretariato.
Il convegno e la performance si inseriscono all’ interno della giornata conclusiva dei percorsi formativi organizzati dalla Provincia di Siena e rivolti ad operatrici volontarie che operano o che intendono operare in Centri Antiviolenza delle Province di Arezzo e di Siena, iniziati nel mese di settembre.
INGRESSO LIBERO
Donne Segnate è organizzato da Mason Perkins Deafness Fund onlus