Ramagli: "Prepariamo la gara con pochi e mirati argomenti"
di Umberto De Santis
SIENA. La novità del turno infrasettimanale arriva a scombussolare il tran tran della Mens Sana Basket 1871. La gara vittoriosa di domenica contro Reggio Calabria ha messo in mostra una formazione che riesce ad esprimere grande energia e determinazione al Palaestra: potrebbe essere che residui di questo entusiasmo siano ancora presenti nell’organismo dei giocatori per sprigionare quel pizzico in più in trasferta che finora non si è concretizzato. Perché l’occasione è ghiotta visto che l’avversario è alla portata dei biancoverdi, anche se la Paffoni Omegna (1-5) viene da una rigenerante vittoria esterna a Barcellona – dove Siena ha mancato di poco una possibile affermazione – che le ha permesso di abbandonare l’ultimo posto in classifica nelle mani di una Virtus Roma, cui non è bastato l’arrivo del nuovo coach Attilio Caja per riprendersi (0-6 il record). La Fulgor divide il penultimo posto con l’Angelico Biella, nobile decaduta che ancora non trova la quadra per far fruttare il proprio roster.
Coach Alessandro Ramagli parla di questa novità nella preparazione, che ha visto i ragazzi in palestra già al lunedì “per lavorare sulla rigenerazione fisica e martedì mattina per preparare la gara con pochi e mirati argomenti”, visto che il tempo manca e già nel pomeriggio è prevista la partenza per il Lago Maggiore. “Partita complicata contro una squadra in fiducia e ben allenata che viene da due buone prestazioni, una persa in volata in casa contro Scafati, e la vittoria in Sicilia” afferma il coach livornese: “Sarà un bel test anche emotivamente perchè troveremo gente che con la Mens Sana ha avuto a che fare per davvero, dall’allenatore Alessandro Magro a giocatori come Alessandro Cappelletti e Antonio Iannuzzi: anche questi aspetti faranno parte del sale della gara”.