Sarteano approva una mozione per una migliore informazione
SARTEANO. Il Consiglio comunale di Sarteano ha approvato all’unanimità una mozione a favore di un uso consapevole dei fitofarmaci in agricoltura, ma a costi contenuti e facendo chiarezza su chi siano i soggetti obbligati a fare i corsi di aggiornamento, senza gravare su chi possiede un piccolo orto o pochi olivi. È stato il gruppo consiliare Pd a presentare la proposta.
“Noi siamo per una buona agricoltura, che rispetti la salute di chi coltiva e di chi mangia i prodotti della terra, ma senza accorciare di inutili burocrazie o costi eccessivi chi ancora si prende cura del nostro territorio – ha dichiarato Mattia Nocchi, capogruppo del Centrosinistra per Sarteano nel presentare la mozione – il territorio di Sarteano e della Valdichiana è caratterizzato da una forte presenza di aziende agricole e da un’agricoltura su piccola scala che costituisce una risorsa inestimabile per le nostre terre anche in termini di mantenimento di un presidio attivo del territorio e di difesa del paesaggio grazie alla cura ed alla passione dell’uomo”.
Dal prossimo 26 novembre, infatti, a seguito di una normativa europea che mira a standardizzare l’utilizzo dei prodotti fitosanitari, sarà obbligatorio per legge essere in possesso del “Certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari”, per la vendita, l’utilizzo, la consulenza professionale in merito ai fitofarmaci.
“Crediamo che sul tema sia necessario fare chiarezza in modo da rassicurare la cittadinanza in merito all’importi richiesti per i corsi di formazione e la loro effettiva utilità – si legge nella mozione – è certamente positiva la diffusione di una cultura all’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari al fine della difesa del patrimonio agricolo delle nostre terre, per gli effetti su salute ed ambiente; ma questi corsi devono però tenere conto della differenza tra azienda agricola e semplice coltivatore diretto, o per hobby di piccoli orti, e che debbano avere costi contenuti alla portata di tutti o quantomeno proporzionati”.
In particolare bisogna che venga chiarito che dal 26 novembre saranno essere messi sul mercato due tipologie di prodotti per la lotta contro gli organismi nocivi per le piante: quelli per professionisti, con una concentrazione chimica maggiore, e quelli maggiormente diluiti ed innocui acquistabili da tutti.
“Nonostante la regole sul tema agricoltura non spettino ai comuni – ha dichiarato il sindaco Francesco Landi – è importante attivarsi per sostenere agricoltura, ambiente e salute. E’ giusto sostenere le azioni di difesa delle piante dagli organismi nocivi al fine di tutelare le produzioni locali di olio, vino ed altri prodotti agroalimentari, tenendo al tempo stesso ben presente la sicurezza degli operatori e gli effetti su salute ed ambiente che derivano da un corretto utilizzo dei prodotti fitofarmaci”.
Nella mozione si invitava l’amministrazione comunale, che ha raccolto positivamente invito, ad attivarsi e scrivere agli enti ed istituzioni sovra ordinati ed alle associazioni di categoria interessate affinché vengano promosse iniziative di informazione puntuale nei confronti delle imprese agricole e dei cittadini in modo da fare chiarezza su tempi, modi, costi e finalità dei corsi per l’ottenimento del certificato di abilitazione.