Gli incontri sono riservati agli operatori cinesi
SIENA. Ha avuto inizio ieri, lunedì 28 settembre, all’Enoteca Italiana e durerà tutta la settimana, il secondo dei 3 incoming riservati a gruppi selezionati di sommelier, operatori del settore Ho.Re.Ca. e giornalisti del settore Food&Beverage cinesi, previsti nell’ambito del Progetto TopItalia Wines&Spirits.
A fare gli onori di casa in Fortezza, l’Amministratore Unico dell’Ente Vini – Enoteca Italiana, Egidio Bianchi, e il Direttore della società cinese controllata Yishang Wine Consulting Business Ltd, Alessandro Mugnaioli.
Il progetto, voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico, dall’Italian Trade Agency – ICE Agenzia, dall’Unione Italiana Vini e da Federvini, ha come scopo la formazione sul vino italiano e sulle sue principali denominazioni di origine di operatori cinesi, con l’intento di farne futuri educatori per una diffusione sempre più importante della conoscenza dei vini italiani all’interno della Repubblica Popolare cinese.
Dopo il primo incoming a metà settembre nel nord Italia, con tappe in Lombardia, Piemonte e Veneto, il secondo programma di visite a territori viticoli italiani significativi a supporto del percorso formativo è dunque iniziato ieri ed interessa Toscana e Umbria.
Sono coinvolti nel programma, oltre all’Enoteca Italiana, che collabora alla realizzazione del Progetto insieme alla sua società cinese controllata con sede a Shanghai, singole aziende e Consorzi delle denominazioni Chianti, Chianti Classico, Torgiano e Montefalco per la presentazione della realtà vinicole delle rispettive aree di competenza.
Il terzo ed ultimo programma in calendario è previsto per la metà del prossimo mese di ottobre e interesserà la Sicilia.