La presentazione delle due società
SIENA. L’atto ufficiale della presentazione che ha visto passare in rassegna sul parquet del PalaOrlandi tutte le formazioni della VisMederi Costone, dalla Prima squadra a quella degli Esordienti, ha fatto sì di creare il giusto clima all’interno del PalaOrlandi, dove questo pomeriggio, con inizio alle ore 18, si giocherà il derby tra Costone e Virtus. Il calendario della serie C Silver infatti pone alla prima giornata di campionato la sfida tra le due società di basket cittadine che nello scorso anno non si sono incontrate in quanto impegnate in tornei diversi. Vedremo quindi all’opera a Montarioso i due team senesi che hanno già avuto modo di scaldare i motori in Coppa Toscana, un precampionato che è servito a entrambi per una fase di rodaggio, con epiloghi assai diversi: il Costone non è riuscito a passare il turno, mentre la Virtus si è addirittura assicurata il pass per le final four, vinte nella scorsa stagione proprio dal Costone. Coach Binella: “Sapevamo della difficoltà del girone con lo spareggio da giocare in casa di Certaldo che abbiamo affrontato a ranghi incompleti a causa dell’assenza di due giocatori per noi molto importanti come Benincasa e Corzani, ma non ne facciamo un dramma. Adesso ci concentreremo sul campionato, vogliamo ben figurare anche se siamo consapevoli che non sarà una passeggiata, ma sono certo che i miei ragazzi ce la metteranno tutta”. Semmai a preoccupare, e non poco, il tecnico della Piaggia alla vigilia del big match, sono le condizioni di Luigi Bruttini alle prese con una fastidiosa tallonite che gli ha impedito di svolgere a pieno regime gli allenamenti per l’intera settimana. “Gigi sarà regolarmente in campo – assicura il medico sociale Maria Elena Stabile – non al 100% della condizione, ma ci sarà”. Ex di turno, Francesco Bonelli, che per molti anni ha vestito la maglia gialloverde, oggi la sua nuova maglia invece vira al rossoblu. Direzione della gara affidata a Piram di Piombino e Frosolini di Grosseto
Il derby numero 37 visto dalla Virtus
Dici Costone-Virtus e si apre un mondo. Agonismo, tensione, passione, ma soprattutto storia. La storia della pallacanestro senese, una sfida che si è già giocata per 36 volte (la prima nel 1966, Costone in vantaggio per 20 vittorie a 16). Storia anche di un digiuno, quello intercorso tra il 1990 e il 2012, periodo nel quale le due squadre non si sono mai incrociate. Domani sera al Palaorlandi alle ore 18, per la sesta volta nel nuovo millennio, torna il derby Costone-Virtus (diretta tv su SienaTv, canale 682 o 669 del digitale e diretta radio su Radio Siena). E per il coach rossoblù Francesco Braccagni, ex giocatore di entrambe le squadre, sarà una prima volta.
Coach, esordio di campionato ed è subito derby: quanto conterà preparare la sfida a livello tecnico e fino a che punto influirà invece il lato emozionale?
«Certamente conta prepararsi a livello tecnico, ma domenica forse l’aspetto mentale sarà preponderante. In settimana ho cercato di lasciare i ragazzi tranquilli, provando a tenerli mentalmente lucidi e concentrati».
Che Costone ti aspetti?
«Mi aspetto un avversario agguerrito, come è nel loro stile. Ce la metteranno tutta, Nepi, Bruttini e Benincasa sono i loro trascinatori. Mi aspetto una vera e propria battaglia sportiva».
È passato un mese dal raduno e dall’avvio della preparazione: sei soddisfatto del lavoro svolto?
«Sì, sono soddisfatto del lavoro svolto sia dal punto di vista atletico che dal punto di vista tecnico. La squadra è cresciuta notevolmente, soprattutto nelle ultime partite di coppa. Questo mi fa star sereno, anche se la partita di domenica sarà un’altra storia».
Sarà il tuo primo derby: senti già l’emozione?
«Sì, l’emozione si sente. Sono di Siena, ho giocato in tutte e due le squadre. Sono molto grato al Costone perché per me è stato un trampolino di lancio da giocatore. Sarà sicuramente un’emozione, ma adesso sono il coach della Virtus».
Un altro grande ex, Francesco Bonelli, è in dubbio per la sfida del PalaOrlandi…
«Non sappiamo ancora se Francesco riuscirà a essere della partita. Dovremo fare i conti anche con l’assenza di Monciatti, che sconta un turno di squalifica comminatogli alla fine della scorsa stagione».