Presentata fuori concorso l'opera di Caligari terminata da Mastandrea alla morte del regista

VENEZIA. Ad oggi il più bel film italiano presente alla 72a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia è senza dubbio Non essere cattivo di Claudio Caligari, opera Fuori Concorso, terminata da Valerio Mastandrea a causa della malattia e della mortale cineasta. Nelle sale cinematografiche dall’8 ottobre «Non essere cattivo» prodotto da Kimerafilm, Raicinema e Taodue arriva nelle sale distribuito da Good Films
Un film perfetto, senza pietismi o pruderie che narra le vicende di due fratelli di strada che cercano di sbarcare il lunario in un ambiente che offre poche prospettive come lo é quello di Ostia dove di intrecciano buoni sentimenti e malavita mentre la forza dell’amore é l’unica che riesce a dare un senso agli eventi.
“Claudio é con noi, c’è il suo film, c’è il suo cinema” sostiene Mastandrea. Arrivare in porto è stata un’impresa. Per anni Caligari si sentì rifiutare le due opere, poi Nastandrea decise di chiedere aiuto a Scorzese. “Ormai forse è troppo tardi fare considerazioni sulla carriera di Claudio —prosegue —. Pensiamo che ha fatto tre film, che sono pochissimi, ma che resteranno sempre. Ha cinque copioni nel cassetto e di sicuro li tireremo fuori. Il suo cinema lo faceva lui e basta, certo, ma noi tenteremo di continuare a far conoscere le sue idee. Perché in fondo, anche lui è uno che nella vita non ha mai voluto pareggiare».
Non c’é una sbavatura nel film,non c’é una stonatura e nonostante Caligari lo avesse girato mentre la malattia avanzava, é riuscito a lasciare un segno di speranza ed un inno alla vita.
Di certo qualche Premio Collaterale lo porterà a casa e segnerà il ricordo indelebile di un artista che con sole tre opere ha segnato i percorsi della storia del Cinema Internazionale. Chi dimentica Amore tossico che proprio a Venezia vide i Natali diversi anni fa.
In attesa del film di Bellocchio previsto per domani mattina, auguriamoci che eguagli le emozioni e le riflessioni che Caligari e Mastandrea hanno suscitato nei nostri cuori.