Organizzata dalla Cattolica di Milano con partecipanti arrivati da tutta Italia
TORRITA DI SIENA. Si è chiusa giovedì (3 settembre) la prima Summer School in Bibliografia organizzata dall’università Cattolica di Milano. A parteciparvi 25 professionisti e studiosi arrivati da tutta l’Italia. “Siamo stati assistiti anche dal bel tempo e possiamo dire che tutto sia andato molto bene”, commenta l’assessore alla cultura del Comune di Torrita di Siena, Paolo Tiezzi.
L’evento è stato dedicato ad Aldo Pio Manuzio, a cinquecento anni dalla morte: il titolo esatto della Summer School è infatti “Aldo Manuzio nell’editoria italiana del Rinascimento”. Aldus Pius Manutius in latino (nato a Bassiano tra il 1449 ed il 1452 e morto a Venezia il 6 febbraio 1515 ) è stato un editore, tipografo e umanista italiano . E’ ritenuto il maggior tipografo del suo tempo ed il primo editore in senso moderno. Introdusse numerose innovazioni destinate a segnare la storia della tipografia fino ai nostri giorni e fu anche l’inventore della punteggiatura.
“Alla Summer School che si è tenuta nella sala del convento – prosegue Tiezzi – hanno partecipato ricercatori e dottorandi provenienti da ogni parte d’Italia. Si è trattato di una celebrazione importante dedicata ad un uomo che è stato un vero e proprio punto di riferimento a livello culturale. Mi sembra che tutto abbia funzionato alla perfezione. Ringraziamo l’università Cattolica di Milano ed il professor Edoardo Barbieri, una vera colonna portante della Società Bibliografica toscana, per il lavoro fatto”.
Collegati alla Summer School ci sono stati vari eventi. “Abbiamo inaugurato una mostra di libri antichi – racconta l’assessore alla cultura – e tra questi c’era anche una prima edizione del Galateo di Della Casa. Mercoledì pomeriggio abbiamo anche presentato la Biblioteca degli Oscuri, nata grazie all’opera ed al lavoro di un gruppo di collezionisti che fanno riferimento alla Società Bibliografica toscana. La presentazione è avvenuta alla presenza di Marco Cicolini, presidente della Alai, l’Associazione librai antiquari d’Italia. Questa struttura non costa un euro al Comune e consente di avere informazioni e di trovare la collocazione di un libro che si sta cercando. E’ un impianto stabile che credo potrà essere molto utile”.
E per chiudere la Summer School si è svolto un incontro molto particolare al teatro degli Oscuri. “C’è stato un incontro di boxe che ha visto sfidarsi da un lato i collezionisti e dall’altro lato i librai antiquari. Naturalmente si è trattato semplicemente di ‘boxe verbale’. E’ stato un incontro simpatico e scherzoso”.