Gran finale della rassegna con quattro film documentari di giovani autori di talento nel Foyer del Teatro dei Rinnovati in Piazza del Campo
SIENA. La magia del cinema di Visionaria torna finalmente a casa. L’Associazione culturale che quest’anno compie 25 anni, festeggia questo importante compleanno con un atteso e gradito ritorno nella città di Siena dove è nato il Visionaria Film Festival, considerato oggi uno dei più prestigiosi festival di cinema indipendente. Un ritorno segnato dalla settima e fortunatissima edizione di “FuoriFuoco” la rassegna a cura di Giuseppe Gori Savellini – promossa dall’Associazione Culturale Visionaria e realizzata in collaborazione con i Comuni di Siena, Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni nell’ambito del progetto “M!ra. Il cinema a Siena” all’interno del cartellone di Siena Capitale Italiana della Cultura 2015 – che ogni anno offre spazio e visibilità alle migliori produzioni indipendenti e ad autori, registi e documentaristi emergenti.
Dopo il successo ottenuto dalle proiezioni che si sono svolte nei giorni scorsi a Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni, è previsto un finale con il botto. Due giorni di proiezioni, autori ed attori ospiti e quattro film di grande qualità in programma sabato 29 e domenica 30 agosto alle 17 e alle 21.30 nel Foyer del Teatro dei Rinnovati in Piazza del Campo (ingresso libero). Pellicole che saranno capaci di emozionare e far riflettere il pubblico di curiosi ed appassionati che da sempre segue la proposta culturale di Visionaria.
Si comincia sabato 29 agosto con un doppio appuntamento alle 17 per il ciclo “Pomeriggio indipendente” sarà proiettato il film “Sarajevolution” di Rocco Riccio alla presenza dello sceneggiatore Marco Rubichi, uno straordinario documentario che racconta il lungo dopoguerra della Bosnia Herzegovina. Seguirà alle 21.30 la proiezione di “Short skin”, un delicato racconto di formazione di un giovane toscano Duccio Chiarini, regista che sarà presente alla serata e che con questo film riesce a farci sorridere dell’adolescenza, età in cui tutti ci siamo sentiti inadeguati. Domenica 30 agosto ancora due proiezioni: la prima alle 17 quando Simone Cangelosi e Claudio Giapponesi presenteranno il loro film “Una nobile rivoluzione”, documentario delicato e commuovente nel quale l’autore mette in scena il diritto ad essere se stessi di una donna transessuale che con la sua vita ed il suo impegno ha fatto la storia del movimento lgbtqi italiano. A seguire alle 21.30 sarà proiettato “Anime Nere” di Francesco Munzi, un thriller innovativo calato in una Calabria montana e criminale che si è aggiudicato due David di Donatello come miglior film e migliore regia, alla serata sarà presente uno degli attori protagonisti Fabrizio Ferracane. Tutti i film sono anticipati dalla visione di cortometraggi selezionati dalle precedenti edizioni di Visionaria Film Festival.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero. Per informazioni www.visionaria.eu.