Il segretario della Lega Nord di Siena commenta l'annunciata manifestazione degli animalisti durante il Palio dell'Assunta
SIENA. Per la prima volta Francesco Giusti, Segretario della Lega Nord Siena, interviene sulla manifestazione annunciata dagli animalisti per il 16 agosto e lo fa dopo l’intervista rilasciata a Contro Radio da Enrico Rizzi, Segretario del Partito Animalista Europeo (si veda: http://www.controradio.it/ palio-il-partito-animalista- europeo-annuncia-una- manifestazione-a-siena-il-16- agosto/).
“E’ evidente che questi del PAE cercano lo scontro fisico per creare presupposti di Ordine Pubblico per far vietare in futuro il Palio. Quindi caro Sindaco Valentini, caro Questore Piccolotti e caro Prefetto Saccone l’avvertimento che vi lancio è: non fateli venire, perché qualsiasi cosa succeda al Palio sarà di VOSTRA DIRETTA RESPONSABILITA’!”.
Sull’argomento interviene anche il leghista senese William Vittori: “Da giorni oramai assistiamo sui vari social ad un accesa discussione sul Palio di Siena e i suoi cavalli. Il tutto è iniziato per la voglia, forse, di mettersi in mostra di tale Enrico Rizzi del Partito Animalista Europeo che ha iniziato una “crociata” contro il Palio per un maltrattamento che, a suo dire, subirebbero i cavalli. Il signore in questione non sa che a Siena il cavallo è sacro e che forse non c’è luogo al mondo in cui viene trattato meglio a differenza di molti altri posti. Il Senese ama gli animali di tutti i tipi e mai e poi mai farebbe cose per nuocere loro. Ma sparare sul Palio per accrescere notorietà personale è cosa vecchia oramai. Mentre parlare di ippodromi o corse clandestine non farebbe notizia. Il problema è che il Sig. Rizzi sta organizzando una manifestazione animalista il giorno 16 a Siena. Le istituzioni senesi sono quindi avvisate. Se mai dovessero succedere disordini tra i manifestanti (che non hanno nemmeno avuto l’autorizzazione per manifestare,come il buonsenso comanda…) e i tanti Senesi che ovviamente si schiererebbero in difesa della loro storia, la colpa ricadrebbe comunque sul Questore, sul Prefetto e sul Sindaco stesso. Tempo per evitare questo problema, anche politicamente, ne hanno avuto. Il Signor Rizzi non demorde ed è di qualche ora fa il suo post dove chiede al Ministro Alfano e a al Ministro Orlando di essere comunque autorizzati a manifestare violando ciò che gli era stato imposto, come se i Ministri non avessero problemi più seri a cui pensare. Questo ennesimo “attacco” al Palio è portato per far si che la nostra storia venga distrutta ed alcuni attacchi provengono anche da dentro le mura cittadine visto che in questi ultimi anni abbiamo assistito allo “stravolgimento” di quello che era il nostro Palio, non più tanto per Siena e la sua storia e gloria, ma quanto per farlo diventare una Festa (parola più che abusata da chi siede in consiglio comunale…) per turisti con lo scopo di sfruttare l’unica cosa rimasta ai soliti noti per fare cassa. Io spero vivamente che il giorno 16 chi di dovere non faccia arrivare a Siena persone che rovinerebbero il Palio anche perché i figli di Siena si riunirebbero sotto la Balzana per difendere la propria città e la propria Storia noncuranti dei pericoli che un eventuale disordine pubblico provocherebbe alla città stessa, al Palio stesso e soprattutto alle istituzioni Senesi. Per una volta chi di dovere pensi alla sua città e ai suoi cittadini e non a essere smart”.