Il 9 agosto si apre "Itinera", un progetto di scambio tra Toscana e Belgio
SIENA. Le Contrade del Palio di Siena si aprono all’arte contemporanea. Di fronte a una tradizione che affonda le proprie radici nel Medioevo e che ogni anno si rinnova mantenendo intatti riti e culture, potrebbe sembrare una contraddizione in termini. E’ in realtà, un progetto di sperimentazione culturale ideato dall’Associazione FuoriCampo con il sostegno del Comune di Siena, cui la Contrada della Torre, attraverso la propria Associazione I Battilana, ha portato un importante contributo. L’iniziativa rientra nel cartellone di Siena Capitale Italiana della Cultura 2015 – nato dall’esperienza della candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019 – che mira a formare competenze lavorative di profilo europeo nell’ambito dell’arte contemporanea.
Virginia Folletti e Lucien Roux in arte Buisson sono due giovani artisti dell’Académie Royale de Beaux-Arts di Bruxelles che, nella scorsa primavera, sono stati selezionati dalla giuria del Prix Itinera per partecipare a una residenza a Siena, ospiti appunto della Contrada, durante i giorni del Palio dell’Assunta. I due artisti – che resteranno in città dal 9 al 18 agosto – effettueranno un sopralluogo guidato sul territorio, una sorta di analisi partecipante sulla città e sul Palio. Avranno così l’opportunità di vivere dall’interno tutti i momenti e i riti della preparazione, avvicinarsi ai ritmi della Festa e immergersi nella sua intimità, al fine di acquisire il materiale intellettivo/emozionale per la produzione di alcune opere che saranno poi presentate nel mese di ottobre; un’opera realizzata da ciascuno di loro sarà, inoltre, donata alla Contrada, istallata nella sede ed entrerà, così, a far parte del patrimonio della Torre.
Virginia Folletti (Lugano, 1989) è un’illustratrice, Lucien Roux in arte Buisson (Parigi, 1990) è un pittore; entrambi laureati quest’anno all’Académie Royale de Beaux-Arts – Ecole Supérieure des Arts (ARBA-ESA), sono stati selezionati perché ritenuti adatti a soddisfare la richiesta della committenza; la pittura sequenziale di Lucien, così come la capacità descrittiva, di presa emozionale e attenzione al dettaglio delle illustrazioni di Virginia sono infatti scelte stilistiche interessanti per rappresentare alcune situazioni tipiche del Palio e della vita di contrada.
Il progetto è realizzato grazie a una virtuosa collaborazione fra istituzioni, in particolare l’accademia di Bruxelles e la contrada della Torre che finanzieranno interamente la residenza degli artisti. Alla base di questa esperienza – inserita nell’orizzonte di ‘Itinera’, un progetto più ampio di scambio e residenza tra la Toscana e il Belgio – c’è infatti un’idea semplice ma brillante che vede la Contrada, in veste di mecenate, promuovere la mobilità internazionale di giovani artisti, ponendosi come modello virtuoso di produzione di cultura contemporanea.