Progetto pluriennale approvato dalla Giunta comunale di San Gimignano che mira al coinvolgimento diretto e volontario di cittadini e associazioni
SAN GIMIGNANO. Un programma pluriennale di inclusione sociale e lotta alla disoccupazione con il coinvolgimento diretto di cittadini e associazioni di volontariato del territorio. E’ “Cantieri sociali”, il progetto per la costruzione di una comunità consapevole redatto dall’amministrazione comunale di San Gimignano per combattere la congiuntura economica, i pregiudizi e le incomprensioni che rischiano di far regredire la società ad una condizione di esclusione sociale, di discriminazione e di isolamento delle persone percepite come diverse. Il progetto è stato approvato in Giunta e pubblicato sul sito istituzionale, prevederà una spesa complessiva di circa 30mila euro complessivi impegnati in due anni, si rivolge a soggetti singoli e associazioni, che operano o hanno desiderio e necessità di impegnarsi in attività volontaria o lavorativa, di utilità sociale e pubblica.
Il progetto è composto da quattro finalità: inclusione sociale e contrasto alla povertà, patto di cittadinanza attiva, principio di uguaglianza e sostegno dei diritti della persona, solidarietà sociale. Cinque invece le azioni che verranno intraprese: sostegno all’occupazione tramite un bando per il lavoro occasione di tipo accessorio da retribuire tramite voucher; patto di cittadinanza attiva con un bando rivolto alle associazioni del territorio affinché presentino proposte di intervento finalizzate alla cura e alla gestione di beni immobili pubblici come aree verdi, luoghi storici o percorsi pedonali; volontariato per l’integrazione attraverso attività rivolte a migranti e profughi; messa alla prova e altre misure di lavoro di pubblica utilità non retribuito e a favore della collettività; “Fuori” dal carcere per misure volte al sostegno del reinserimento detenuti anche in questo caso attraverso lavori di pubblica utilità e altre attività da realizzare anche all’interno del carcere di Ranza.
«Non sono previsti oneri a carico del Comune per il pagamento di compensi alle persone- spiega l’assessore alle politiche sociali del Comune di San Gimignano Ilaria Garosi – poiché i soggetti interessati offriranno la propria opera e collaborazione a carattere di volontariato, con eccezione dei progetti rivolti a giovani e disoccupati con la finalità di creare occasioni lavorative. Il Comune metterà a disposizione gli strumenti tecnici, i beni mobili e immobili occorrenti alla buona riuscita delle singole azioni. La sfida è quella di creare una rete sociale all’interno della quale costruire un cantiere dove si elaborano e si realizzano progetti che hanno il duplice scopo di far crescere culturalmente le persone e di fornire utilità e vantaggi al territorio creando così le condizioni per elevare il grado di qualità della vita».
Al fine di dare visibilità e immediata identificabilità è stato ideato un logo che accompagnerà le azioni e il progetto avrà durata per l’intero mandato amministrativo con la possibilità di modifiche, ampliamenti e sviluppi successivi, anche in base alle esperienze maturate.