ROMA. “L’accordo di libero scambio commerciale tra Unione europea ed Usa rischia di diventare un salto nel buio per il made in Italy”. E’ quanto afferma la deputata 5stelle Chiara Gagnarli al termine della visita a Bruxelles. Due giorni, lunedì 6 luglio e martedì 7 luglio, fitti di incontri con i negoziatori della Direzione generale commercio della Commissione europea per conoscere lo stato di avanzamento dell’intesa “Trasatlatic Trade and Investment Partenership”.
“Al di là dei tanti spot promozionali ascoltati a favore dell’accordo – sottolinea la portavoce pentastellata – la vera questione, non ancora risolta, è come tutelare le nostre eccellenze agroalimentari, manifatturiere e tessili, la cui qualità e competitività sono a rischio considerando la differenza nei controlli e negli aiuti finanziari alle imprese tra la normativa europea e quella statunitense”. Temi, secondo il M5S, toccati marginalmente durante la visita della delegazione parlamentare italiana a Bruxelles.
“Continueremo a vigilare sull’accordo ed a promuovere incontri con i cittadini e gli imprenditori italiani – assicura la deputata Gagnarli, ed abbiamo già presentato una mozione in merito in Parlamento – Quanto si decide in Europa ha riflessi diretti sulle nostre attività sia private che professionali. Il Ttip è un’operazione enorme che va molto al di là della creazione di una semplice area di libero scambio”.